"Den ildrøde konge", in inglese "The Scarlet King", terzo lavoro in quasi vent'anni di carriera per i danesi
Ligfaerd, è un album senza compromessi.
Il black metal del terzetto nordico, infatti, concede poche pause e, dall'inizio alla fine, si caratterizza per un riffing ritmato e violento, in pieno stile Marduk, che non lascia respiro e ci conduce, anche grazie ad una sezione ritmica altrettanto brutale, in un vortice di distruzione e blasfemia davvero possente.
L'album, in pratica, sta tutto qui.
I dieci brani che lo compongono sono tutti piuttosto simili e sebbene i
Ligfaerd qui e li inseriscano partiture di tastiere o momenti più "ragionati", il succo non cambia: la musica resta abrasiva e senza nessuna concessione alla facile melodia con la conseguenza che, se si ama la violenza in musica,
"Den ildrøde konge" sarà un ottimo modo per passare 45 minuti della propria vita, mentre se si cercano ragionamento e fini capacità di arrangiamento, beh, l'album risulterà indigesto e fine a se stesso.
Io che la nera fiamma la amo, metto il mio pollice in alto per i danesi conscio, tuttavia, che i Nostri sono certamente dei validi interpreti del black oltranzista, ma non certo un gruppo imprescindibile.
Non è ancora stata scritta un'opinione per quest'album! Vuoi essere il primo?
Non è ancora stato scritto nessun commento per quest'album! Vuoi essere il primo?