I Lo-Pan sono una heavy rock band di Columbus, Ohio, attivi dal 2005 e giunti al loro quinto album. Le loro principali caratteristiche sono la grande solidità di fondo, una discreta capacità di songwriting e la presenza dell’ottimo cantante Jeff Martin. La sua ispirata interpretazione, sospesa tra urgenza e malinconia, alimenta infatti lo scorrere di brani rocciosi che altrimenti rischierebbero di scivolare nell’anonimato.
Stilisticamente siamo sulle coordinate dei Sahg, dei Gozu, dei Mos Generator, con un tocco kyussiano che emerge qua e là (“Ascension day", "A thousand miles”), altri mid-tempo che badano all’impatto metallico muscolare e senza fronzoli (“10 days", "Sage", "Bring me a war", "Khan”) ed un paio di interessanti soluzioni più estese e articolate (“Everything burns", "Butcher’s Bill”) che coniugano la pesantezza heavy con tonalità oscure e drammatiche.

Nell’insieme siamo di fronte ad una valida formazione di heavy rock/stoner, alla quale secondo me manca qualche guizzo di genialità per essere inserita tra i migliori esponenti di questo filone. Comunque, per gli appassionati del genere, è un ascolto consigliato.