Sostanzialmente d’accordo con il grande Frank, anche se per il vostro amichevole poly di quartiere è un disco da 7 pieno come lo era Built To Last. Credo sarà spesso nei miei ascolti del 2019 e paradossalmente ci potrebbero essere i peggiori pezzi dell’anno ( One against the world e We make Sweden rock ) con quelli tra i più riusciti in ambito power ( la splendida Bloodline, Scars Of Generation e Chain Of Command ).
Il precedente era un buon disco power, lontano dalla bontà degli esordi ma comunque sufficientemente ispirato e diretto. Questo, al contrario, nonostante sia stilisticamente vicino a "Built to last" lo trovo di una noia mortale, non c'è un solo pezzo che abbia una parvenza di idea, di coerenza. Un pasticcio di riff noiosi e linee vocali altrettanto povere; non basta la grande prestazione vocale di Joacim Cans a risollevare le sorti di un disco totalmente mediocre.