Eternity - To Become The Great Beast

Copertina 8

Info

Genere:Black Metal
Anno di uscita:2019
Durata:41 min.
Etichetta:Soulseller Records

Tracklist

  1. SUN OF HATE
  2. BRINGER OF THE FALL
  3. TE NOSTRO DEUM SATHANAS
  4. IF I EVER LIVED
  5. HORROR VACUI
  6. IN SUBSPECIES AETERNA
  7. TO BECOME THE GREAT BEST
  8. VIOLATOR
  9. EMPIRE
  10. NINE MAGIC SONGS

Line up

  • Evighet: vocals, guitars

Voto medio utenti

Il periodo che va da settembre alla fine dell’anno, a livello di uscite discografiche, l’ho sempre immaginato come l’apertura dei magazzini Harrow’s il primo giorno di saldi … Spintoni, qualche (parecchie) gomitate e una corsa folle per accaparrarsi i sudati soldi dei fans … In mezzo a questo dedalo inestricabile, cerca di farsi largo Eternity, che a livello compositivo è una one man band, ma che al momento di registrare questo “To Become The Great Beast” è diventata una vera e propria “all-stars” band, con Blasphemer al basso (ovviamente), Tristan (ex Dimmu Borgir) come special vocalist e membri di Nocturnal Breed e Den Saakaldte a completare la line up … l’obiettivo del mastermind Evighet era quello di creare “il definitivo album black metal” … obiettivo raggiunto? Beh, diciamo che sarà impossibile per chiunque riscrivere le leggi del black metal visto che sono e saranno per sempre scolpite nelle note di “De Mysteriis Dom Sathanas” , ma se riusciamo ad ascoltare l’album al di là delle giuste (?!?) trovate commerciali, scopriremo un album che stupisce per intensità, precisione, freddezza, velocità e integralismo. “To Become The Great Beast” è un album intriso del più puro spirito black, che, grazie anche a delle chiare, ma mai invadenti, influenze thrash ( “Horror Vacui” per esempio) riesce a dare a ciascuno dei pezzi una sua identità e personalità, grazie al parossismo ritmico e a un riffing sempre incalzante e ispirato. Dal punto di vista lirico siamo su territori che più classici non si può, dove il binomio satanismo/oscurità la fa da padrone, “regalandoci” una sana colata di odio nordico e blasfemia … A 13 anni dallo sconosciuto e tenebroso debutto ( “Bringer Of The Fall” ) gli Eternity fanno registrare dunque un ritorno di assoluto valore, che va ad affiancarsi tranquillamente agli album estremi più meritevoli usciti in corsa d’anno … Album consigliatissimo per chi vive di queste sonorità e che non vede il perché si debba contaminare la perfezione della morte … immobilismo sonoro per la fine del mondo. Hail Darkness !

Ultime opinioni dei lettori

Non è ancora stata scritta un'opinione per quest'album! Vuoi essere il primo?

Ultimi commenti dei lettori

Non è ancora stato scritto nessun commento per quest'album! Vuoi essere il primo?
Queste informazioni possono essere state inserite da utenti in maniera non controllata. Lo staff di Metal.it non si assume alcuna responsabilità riguardante la loro validità o correttezza.