Questa recensione trasuda onestà al 100%, onestà intelletuale nel non stroncare per partito preso un gruppo che suona un genere non proprio "attraente" per il recensore e ancor più coraggio e onestà nel denunciare lo squallido "politically correct" imposto dal pensiero unico mondiale radical shit, che decide ciò che è buono e ciò che deve essere bannato … Grande Graz lode a te e alla tua onestà, si fottano gli ipocriti politicamente corretti
Sono contento che ti sia piaciuta...come sempre, scrivo col cuore (e mi prendo i vaffanculi col sorriso :D ) un abbraccio