Nuovo lavoro per i Dictatoreyes, trio proveniente dalla provincia di Chieti. Questo " Gegen Alles " prosegue il discorso musicale intrapreso con le precedenti releases, " Untergang " del 2003 e " Im Shatten Des Todes " del 2004, ossia un death metal quadrato, basato su soffocanti mid tempos salvo poi partire a testa bassa con stacchi e sferzate tipicamente black metal, anche se la velocità non raggiunge mai vette improponibili. Il disco dura quasi 40 minuti, distribuiti su sette tracce lunghe, corpose, ben articolate, durante le quali il trio riesce a sciorinare abilmente tutta la sua bravura, sia nella preparazione agli strumenti ( in particolar modo Jonny Morelli, un drummer preciso e fantasioso ), sia nella freschezza del songwriting, visto che non ci si annoia mai durante lo scorrere delle tracce. Il loro, pur essendo un death metal abbastanza canonico, riesce a districarsi nelle spire malefiche del citazionismo più bieco, particolare da non sottovalutare visto che i nomi sacri del genere, ossia le solite 3, 4 bands, vengono sistematicamente depredate dalle nuove leve. Invece i Dictatoreyes dribblano alla grande questo ostacolo, risultando convincenti persino nei momenti più furiosi, quelli dove si china la testa e giù a tirar mazzate. Un bel lavoro, suonato bene e prodotto in maniere egregia. Complimenti!!!