Copertina 5,5

Info

Genere:Heavy Metal
Anno di uscita:2006
Durata:non disponibile
Etichetta:SPV
Distribuzione:Audioglobe

Tracklist

  1. INTROSPECTION
  2. VIRUS
  3. DREAMQUEST
  4. BLACK ROSE
  5. LOST HORIZONS
  6. SOSPIRO DIVINO
  7. SHADES OF ETERNITY
  8. ENERGY
  9. FROZEN STAR
  10. TOO LATE
  11. DOLPHINS HEART
  12. GOTHIC VISION

Line up

Non disponibile

Voto medio utenti

Proseguendo il discorso nato nella recensione del terzo capitolo solista di Luca Turilli, ecco che l’ascia dei Rhapsody dà vita ad un nuovo progetto chiamato Dreamquest tramite questo primo album intitolato “Lost Horizons”, edito anch’esso dalla SPV.
Cosa differenzia questo effort da tutti gli altri dischi prodotti dal buon Luca?
Diciamo che, evidenziato il ritorno al piano del nostro eroe, Dreamquest presenta una dose massiccia di tastiere, di influenze techno-elettroniche (i synth spadroneggiano) e qualche vaga reminescenza gothicheggiante, ovviamente il tutto condito da quelle atmosfere orchestral-sinfonico che non possono mancare se parliamo di Luca Turilli.
Bizzarra tuttavia la scelta di far uscire questo album nello stesso periodo del terzo solista, soprattutto in un periodo di crisi del mercato discografico.
Per il resto…che dire? L’iniziale “Virus” di certo non fa strappare i capelli, il cantato femminile per quanto apprezzabile rientra nei canoni di mediocrità ed il brano non è brutto ma nemmeno bello…normale diremmo. Stesso discorso per la successiva “Dreamquest” che lascia il tempo che trova, mentre sembrerebbe riuscire a fare meglio la seguente “Black Rose”, che invece si perde nelle solite interminabili e prolisse architetture. “Sospiro Divino” ci appare la bruttissima copia di quella splendida composizione a nome “Lamento Eroico” e da questo momento la recensione potrebbe proseguire con un copia/incolla continuo, dato che non ci si schioda da queste soluzioni, tra dodici brani che non sono brutti ma che non entusiasmano e scivolano via in fretta, il tempo di ascoltare il disco.
Insomma, meglio del terzo disco solista di Luca Turilli, ma il tempi di “Power of the Dragonflame” o “King of the Nordic Twilight” sembrano lontanissimi.
Un ringraziamento speciale alla SPV che ancora una volta ha splittato i 12 brani in 99, per consentire a noi writers un semplice e veloce ascolto, soprattutto tramite computer.
Un sicuro successo contro la pirateria musicale, infatti il disco, uscito il 12 Giugno 2006, è disponibile sul P2P da Marzo. Complimenti vivissimi.
Recensione a cura di Gianluca 'Graz' Grazioli

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