Copertina 7,5

Info

Genere:Death Metal
Anno di uscita:2003
Durata:50 min.
Etichetta:Hammerheart

Tracklist

  1. INTRO/THE UNHOLY
  2. GODLESS REAPER OF SOULS
  3. SON OF THE DEAD
  4. STATIC DARKNESS
  5. LIFE ERAZER
  6. THE SLOW FALL OF DEATH
  7. TRANSCENDING THE FALL
  8. BLOOD CHAPTER
  9. DEVIL'S SPEECH
  10. PAIN WITHIN
  11. FALL FROM GRACE

Line up

  • Christoffer Hjertén: vocals
  • Stefan Karlsson: guitars
  • Johan Norman: guitars
  • Mikael Lang: bass
  • Tobias R. Kellgren: drums

Voto medio utenti

Tornano dopo due anni i Soul Reaper, band degli ex-Dissection Johan Norman e Tobias R. Kellgren. Nessun cambio di direzione per gli svedesi che propongono un death metal aggressivo e veloce, in linea con il miglior death americano tipico di Cannibal Corpse e Morbid Angel. Tuttavia, a dare un tocco di personalità alle composizioni, è il classico swedish sound, fatto di riff veloci e brutali ma assolutamente melodici e armonizzati. Sono anche le reminiscenze dei tempi passati coi Dissection a portare un'aura di freschezza in questo "Life Erazer" che si attesta secondo il sottoscritto come una delle migliori uscite estreme di questa primavera/estate. Quello che ci si chiede è il perchè del cambio di etichetta... dopo un debut album uscito per la major Nuclear Blast nel 2000 ("Written in Blood"), la band preferisce spostarsi su Hammerheart. In ogni caso, anche dopo questo cambiamento, la band non si fa mancare nulla e registra l'album agli ormai famosi e sempre più convincenti Los Angered Studios di Andy LaRocque. La produzione è infatti impeccabile e sottolinea appieno la duplice natura della band; a tratti furiosa, a tratti intensa e aperta a riff più accattivanti. Basti ascoltare la bellissima title-track o la stupefacente "Godless Reaper of Souls". Insomma, "Life Erazer" è un ottimo album di death tirato, da ascoltare assolutamente se siete fans del genere o dei Dissection. Oramai fra qualche mese avremo di nuovo fra noi anche la band "madre" ed è una gran cosa poter avere in circolazione entrambi i compositori dello storico "Storm of the Light's Bane" seppur in due formazioni differenti. In ogni caso se adorate la black metal band autrice poco fa del bellissimo live a wacken, troverete anche qui del materiale vicino a quelle sonorità in canzoni come "Son of the Dead" o "Blood Chapter". In più, se vorrete accaparrarvi il digipack, potrete gustarvi l'ottima versione di "Fall from Grace" dei mitici Morbid Angel. Provare per credere!
Recensione a cura di Davide 'Damnagoras' Moras

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