Copertina 7

Info

Genere:Heavy Metal
Anno di uscita:2019
Durata:41 min.
Etichetta:Shadow Kingdom Records

Tracklist

  1. MYTH, MAGIC AND STEEL
  2. THE DEVIL'S ECSTASY
  3. THE OWL
  4. FLYER IN THE NIGHT
  5. CRYSTAL GAZER
  6. LADY OF STEEL
  7. HIGH PRIESTESS
  8. FAR BEYOND THE GRAVE
  9. WARRIOR VS. DRAGON

Line up

  • Stacey Savage: vocals
  • Larry Myers: guitars (lead)
  • Adam Neal: guitars
  • John Littlejohn: drums
  • Brandon Brown: bass

Voto medio utenti

"Myth, Magic, and Steel" è il terzo album a cadere nel carniere dei Savage Master e segna anche il loro passaggio alla Shadow Kingdom Records, soprattutto ribadisce l'attitudine degli statunitensi, che si piazzano tra le tante formazioni che hanno optato per puntare tanto alla controparte musicale (fondamentalmente affiliata alla N.W.O.B.M.H.) quanto a quella visiva, con un look e un immaginario che sono incentrati sulla figura della cantante (e conturbante mistress) Stacey Peak, contornata da quattro compagni di avventura celati sotto inquietanti cappucci da boia.

Il cantato di Stacey Peak, anche per l'approccio spiccatamente ottantiano, continua a ricordare quello di Kate De Lombaert (Acid) o Ann Boleyn (Hellion), ma aggiungerei anche Kerstin Radtke (dei Blitzz, tedeschi e attivi nella seconda metà degli anni '80) e dei più noti Sentinel Beast di Debbie Gunn. Certo l'approccio dei Savage Master è decisamente più sguaiato e Judas Priest oriented rispetto a quello più maideniano dei connazionali Sentinel Beast, complice anche una registrazione ruvida e graffiante, ben distante da quelle bombastiche tanto in voga ultimamente, ma forse (pure) troppo vintage.

Per quanto i Savage Master puntino sin dalle prime battute all'immediatezza (l'opener "Myth, Magic and Steel" e poi "The Devil's Ecstasy"), non si fanno mancare episodi meno grezzi ed un po' più meditati, e forse sono pure quelli che suscitano le migliori impressioni, come nel caso della doomegiante "The Owl", "Flyer in the Night" o nella minacciosa "High Priestess", e se risulta meno riuscita la conclusiva (e pretenziosa) "Warrior vs Dragon", va da se che il tiro di una "Lady of Steel" non possa che lasciare il segno e portare al trono (... di spade?) la nostra Stacey Peak, nell'occasione accompagnata da Deborah Levine (dai Lady Beast) e Sandy Krueger.

Beh, squadra che vince non si cambia e, infatti, i Savage Master, pur senza eccellere, proseguono imperterriti lungo il proprio percorso musicale all'insegna di … Mito, Magia, e Acciaio.



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Recensione a cura di Sergio 'Ermo' Rapetti

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