Ascoltando il nostro genere preferito da parecchi anni, sono sempre alla ricerca di nuove band, sia recenti che del passato, band che possano farmi provare le emozioni che solo il metallo incandescente è in grado di fornire. A differenza di molti miei coetanei che si crogiolano nell’ascolto e riascolto dei classici del genere e non hanno voglia di scoprire nulla di nuovo, io mi sento un cacciatore, ho bisogno di trovare sempre nuova musica in grado di alimentare il mio fuoco.
Pensate che esistono band molto grosse, che propongono show spettacolari, gruppi che vantano un seguito incredibile in patria ma che, per un motivo o per l’altro faticano a sfondare fuori confine.

E’ questo il caso degli Aria (Ария), gruppo russo che esiste da 35 anni, ha pubblicato 16 dischi in studio e tiene dei live di livello incredibile, eppure è difficilissimo trovare qualcuno che li conosca dalle nostre parti. Sicuramente il cantato in lingua madre è uno scoglio notevole, così come la mancanza di promozione nella sfera occidentale MA provate solo a premere play nel video qui sotto, vi renderete conto della portata di questi ragazzi.

Il video è l'intero concerto tratto dal loro ultimo DVD "Гость из царства теней" ("Guest From The Shadow Kingdom"), pubblicato nel 2019 per l’etichetta M2BA e vanta una scaletta di 18 pezzi per due ore di durata.
Troppi numeri? Beh, pensate che gli Aria in Russia sono l’equivalente degli Iron Maiden per noi occidentali: propongono un metal classico molto melodico, raccontano storie articolate, hanno una produzione sia in studio che live di primo livello. In particolare, su "Гость из царства теней” è possibile farsi un’idea della loro proposta che pesca da quasi tutti gli album incisi, un’occasione perfetta per chi voglia avvicinarsi alla band, per chi voglia conoscere questi giganti sconosciuti.

Lo stage a tema piratesco è veramente esagerato, tirato a lucido e pieno di schermi, drappi e dettagli, Il pubblico partecipa alla grande e le riprese sono sempre precise ed assolutamente prive del chaos dovuto ad un montaggio frenetico (come spesso accade per molti DVD). Gli Aria sono in palla e forniscono uno spettacolo privo di sbavature, d’altronde non sono dei novellini ed i segni del tempo si vedono sui volti di questi musicisti, ma dalla loro parte hanno una comprovata esperienza che permette loro di essere precisi e compatti. Il suono è assolutamente cristallino, ogni strumento ben distinguibile ed anche il pubblico partecipa attivamente negli immancabili cori maideniani “oooh oh oooh” come in occasione di "Крещение огнём”(uno dei pezzi migliori).

Oggi non sono qui a giudicare la musica (che come detto deve molto ai Maiden, in particolare quelli post-Brave New World) ma solo un “prodotto”, un live album che è stato realizzato a regola d’arte ed ha tutti i crismi per essere apprezzato dai fan della band, nonché un ottimo mezzo per allargare la fan base e farsi conoscere oltre ai patri confini.
Ottimo lavoro.