The Kreator Is Back!!!
Si, i thrasher tedeschi originari della Ruhr sono tornati, non con un nuovo album, ma con un live.
Chi li ha visti dal vivo, e il sottoscritto un pochino li conosce, sa cosa deve aspettarsi; una macchina da guerra thrash metal.
La band capitanata da Mille Petrozza, non ha mai deluso da vivo dando sempre prestazioni granitiche e in grado di scatenare una vera bolgia umana nello stage.
Anche stavolta i nostri confermano le aspettative che anticipavano l’uscita di questo album dal vivo registrato al celeberrimo Roundhouse di Londra.
I teutonici scatenano una vera e propria apocalisse sonora; la band marcia compatta; una macchina da guerra rodata e soprattutto che non bada a far prigionieri.
I pezzi dell’ultimo “Gods Of Violence”, datato 2017 s’incastrano alla perfezione tra i classiconi come “People of the lie”, “Phobia” e le sempiterne “Flag of hate” e “Pleasure to kill” e a pezzi più recenti come “Phantom Antichrist”, “Hordes of chaos”, oppure la sempre stupenda “Violent revolution” che ne sancì il ritorno a sonorità thrash metal incontaminate.
Il leader della band poi non lesina energie, urlando come un ossesso per tutto il corso del concerto incitando a più non posso la folla corsa a vedere l’esibizione in terra albionica della compagine tedesca.
C’è da dire che a differenza di troppi presunti dischi dal vivo moderni, spesso e volentieri ritoccati in studio di registrazione, questo è assolutamente genuino e si sente il pubblico che canta e incita i nostri a ogni piè sospinto.
Purtroppo non ho al momento il documento visivo per darvi ulteriore prova della validità di questo gran disco, ma non temete, perché a breve troverete la recensione anche del blu ray di questo concerto da parte mia.
Ma chiunque li abbia visti dal vivo, sa benissimo che i tedeschi non risparmiano energie e professionalità nel dare sempre il 100% nelle esibizioni dal vivo.
Perciò un gran bel documento live a sette anni di distanza dal precedente disco dal vivo “Dying Alive”, dove passione, energia e voglia di spaccare il mondo a colpi di thrash metal sono il filo conduttore della serata e quindi mano al portafogli e fatelo vostro, Thrash til’ death!