Se i
Ratt furono i principi di Bel Air, i
Silent Rage furono i principini.
Meno heavy dei roditori e più inclini ad una mescolanza di stili tra il class metal e l'aor più robusto, i nostri furono lanciati dal loro produttore,
Paul Sabu, ed avevano tutte le carte in regola per sedurre gli 'orfani' proprio del sound prestigioso e regale di
Heartbreak.
Il debutto avvenne nel 1987 con
Shattered Hearts per mano della piccola etichetta Chameleon e furono subito notati dalla grande emittente
KNAC 105.5 pure rock, grazie soprattutto al singolo
Make It Or Break It che nel giro di poche settimane divenne un successo per l'emittente di Los Angeles.
Poi, per questo secondo parto, il passaggio alla nuova etichetta di
Gene Simmons, sempre prodotto da Paul Sabu, dove i Silent Rage irrobustiscono di poco il loro originale sound. Infatti i Silent Rage, pur accostati inevitabilmente a Paul Sabu, non assomigliano a nessuno dimostrando una grande personalità; soprattutto grazie al fantastico singer
Jesse Demon, che ritroviamo anche ai giorni nostri con una serie di album dagli ottimi risultati.
L'album in questione e' uno spaccato della vita californiana di quei tempi, molto elegante nelle forme come
Runnin On Love precisa immediatamente ed al succulento banchetto non si sentano nemmeno esclusi i fans del glamour metal, in quanto la loro musica è anche muscolare.
I Wanna Feel It Again e' anthemica e saltellante, molto vicina al repertorio di Paul Sabu, così come
Tonight You're Mine è una power ballad che supportata a dovere avrebbe ricevuto ben altri riscontri.
Rebel With A Cause è un piccolo classico, con quel suono luminoso tipico degli eighties, poi c'è la title track che è puro metal californiano, modulato su tonalità romantiche alla
House Of Lords per un altro classicissimo brano.
Can't Get Out Of My Head è un altro incantesimo di Paul Sabu donato ai Silent Rage, infatti il pezzo ha il sapore intimistico delle ballate di Heartbreak. Chiude
I' m On Fire che farà la gioia dei fans dei
Dokken, grazie ad un riff robustissimo ma ancora una volta elegante.
I Silent Rage furono una di quelle band tenute in grande considerazione dei critici dell'epoca, che già nei mid-eighties vedevano un appiattimento nell'heavy rock d'estrazione yankee (?) ma non nella band di Jesse Demon, con l'ausilio del mago Paul Sabu.