Copertina 6,5

Info

Genere:Heavy Metal
Anno di uscita:2020
Durata:41 min.
Etichetta:High Roller Records

Tracklist

  1. INFIDEL
  2. YPERITE
  3. LEAVE THEM TO DIE
  4. HELLBITER
  5. THE SUMMONING
  6. THE DEMON WITHIN
  7. A SILENT KILLER
  8. IRON HELM OF WAR
  9. HEART OF STONE
  10. LUST FOR BLOOD

Line up

  • Ludwig Sjöholm: bass
  • Adam Hagelin: guitars
  • Olof Engkvist: guitars
  • Oskar Jacobsson: vocals
  • Linus Fritzson: drums

Voto medio utenti

il mondo del heavy metal, da qualche anno, ha riacceso la sua fiamma più classica con molte nuove band che sono veramente agguerrite e sanno davvero come suonare questa musica. La concorrenza aumenta continuamente e ormai non basta riproporre un classico sound eighties “paro paro” per essere vincenti: servono idee efficaci, bei riff, un buon cantante, attitudine.
Gli Ambush mi avevano sorpreso in positivo con il loro precedente lavoro, Desecrator, un disco che ho ascoltato davvero tante volte, energico, ben fatto. Non li considero dei campioni del genere ma riconosco che sono davvero abili nell’intrattenere con i loro brani cromati, intrisi di acciaio puro.

In occasione della precedente recensione, avevo segnalato i diversi rimandi alla tal canzone famosa o al tal gruppo; cosa che era facilissima da percepire durante l’ascolto e, anche stavolta, gli Ambush non si smentiscono, anzi.

"Infidel" è un disco che deve molto agli Accept, che rimangono la fonte primaria di ispirazione per la band svedese, anche se i rimandi ai Priest, ad esempio, si fanno frequenti. Quello che ci troviamo davanti con questo nuovo album (il terzo) sono 40 minuti del più classico heavy metal, assestato per la maggior parte su brani di media velocità, riff semplici e muscolosi, una voce melodica con il suo bel timbro abbastanza distinguibile, un basso che pompa il pippero e tanta voglia di denim and leather. Un disco fatto da fan per i fan.

Devo dire che apprezzo molto di più la seconda metà del lavoro rispetto alla prima, dove sono presenti troppe canzoni e soluzioni che, per quanto piacevoli all’ascolto, richiamano davvero troppo, toppo, troppo altri brani famosi e distraggono dall’ascolto. Finisce, infatti, che ti trovi spesso a pensare dove hai sentito quella parte o quella soluzione e non riesci a goderti appieno il disco. Molto meglio la seconda parte di “Infidel" dove, seppur non vi siano soluzioni d’avanguardia o rivoluzionarie, i brani sono sviluppati in maniera migliore.

Mid tempo col basso pulsante ed up tempo con qualche tappeto di doppia cassa sono le basi dei 10 brani che compongono il lavoro, con giusto alcune parentesi il cui l’acceleratore viene premuto con decisione. Ecco, mi piacerebbe che usassero di più le due chitarre che hanno, innestando qualche intreccio melodico, qualche gioco tra ritmica e riff in evoluzione, per portare un pochino di varietà nei brani perché, a volte, manca un pochino di cazza, di muscoli sotto.

Al netto di qualche critica ed un valore complessivo inferiore al suo predecessore, considero “Infidel" un buon disco da intrattenimento, dove il solo ed unico scopo è quello di far passare all’ascoltatore quaranta minuti battendo il piede, in compagnia di brani semplici e melodici, con qualche pugno alzato al cielo. Dischi come questo vanno ascoltati in modo spensierato, non vanno analizzati troppo, e continuano ad essere il sale per il nostro genere, preziosi compagni di giornate altrimenti insipide.
Recensione a cura di Francesco Frank Gozzi

Ultime opinioni dei lettori

Non è ancora stata scritta un'opinione per quest'album! Vuoi essere il primo?

Ultimi commenti dei lettori

Inserito il 22 mar 2020 alle 10:17

Come già scritto sul forum alzo un po' il voto del disco che trovo tutto sommato più che discreto con la suo interno buone canzoni ma anche alcune così così. Prima di arrivare al livello di gruppi come Enforcer, ad esempio, devono ancora fare un salto di livello ma le basi ci sono. Vedremo gli sviluppi.

Queste informazioni possono essere state inserite da utenti in maniera non controllata. Lo staff di Metal.it non si assume alcuna responsabilità riguardante la loro validità o correttezza.