Certo che questi finnici Grieve, formazione dedita ad un atmospheric black metal dalle tinte epicheggianti fanno di tutto per nascondersi nelle fredde lande scandinave.
Perché ho dovuto fare i salti mortali per scoprire le informazioni, invero scarne di questo gruppo nordeuropeo.
Debutto con gusto con questo mini di soli due pezzi della durata totale di quasi undici minuti, pochi ma tanta sostanza, i nostri debuttano per la label conterranea Werewolf Records.
Il primo brano “Spiteful scourge”, è un assalto senza pietà con gran bel lavoro di chitarre e un basso in prima linea in mezzo ad un blast beat tonante.
Ma all’interno ci sono anche parti in mid tempo epicheggiante con lo screaming rabbioso e le chitarre in tremolo che disegnano scenari drammatici; c’è anche una parte pulita declamatoria prima della ripresa aggressiva con un bel taglio melodico atmosferico con tastiere in sottofondo.
“Lohduton” parte lenta, con chitarre melodiche di stampo black metal e uno screaming doloroso; la melodia è drammatica e ricca di pathos anche nell’accelerazione.
L’atmosfera epicheggiante, fiera e piena di emozione è presente anche in questa composizione che fa vedere l’abilità dei nostri nel conoscere la materia.
Una bella sorpresa questa formazione che in soli due brani fa capire le sue intenzioni, un piccolo gioiellino oscuro che è un bel vaccino in queste giornate; da avere!