Copertina 8

Info

Anno di uscita:2006
Durata:47 min.
Etichetta:MTM
Distribuzione:Frontiers

Tracklist

  1. RESPONSIBLE
  2. DON'T BELIEVE
  3. IF I COULD
  4. AT THE END OF THE DAY
  5. FAMILY BUSINESS
  6. JUST A LITTLE APPETIZER
  7. SOMETHING'S GOTTA GIVE
  8. GROUNDHOG DAY
  9. SNIPER
  10. OH MADDY
  11. BROTHER SUN AND SISTER MOON

Line up

Non disponibile

Voto medio utenti

Non sono ancora riuscito a capire se la recente “floridezza” di uscite in campo AOR, sia esclusivamente un fatto da “maturi” nostalgici del settore o sia riuscita pure ad attirare l’attenzione dei più giovani ascoltatori di musica rock, distogliendoli, magari anche solo per un breve periodo, dalle continue “new sensations” che normalmente ci propina l’industria del disco “maggiore”.
E’ in ogni caso ancora una volta necessario plaudere all’impegno nella “tutela” e nella diffusione del genere profuso da etichette europee come la MTM, l’Escape, la nostra Frontiers e poche altre, le quali, con un’enorme competenza specifica, ci consentono ora che la scena mainstream è orientata verso altri lidi, di poter godere di questa musica così emozionante e coinvolgente.
Due aggettivi che si adattano perfettamente a questo nuovo lavoro degli svedesi Street Talk, licenziato proprio dalla label con sede a Monaco, il quale si manifesta come un eccellente esempio di rock “adulto”, melodico, soffuso ed erudito, che trova i suoi principali riferimenti in bands quali Journey, Bad English e Toto, conditi da un pizzico di cantautorato di scuola tipicamente Westcoast-iana, con Richard Marx e lo stesso John Waite solista nelle vesti di numi tutelari.
Melodie ariose e accessibili, sapientemente coordinate dalla splendida intonazione calda, penetrante e ricca d’espressività di un Göran Edman (ricordiamolo anche con Madison, Kharma, John Norum, Yngwie Malmsteen, Glory e Brazen Abbot, nonché in moltissime altre collaborazioni e “ospitate” varie, a dimostrazione di una duttilità interpretativa alquanto preziosa) in impeccabile stato di forma, arrangiamenti sontuosi e una preparazione tecnica (come da copione scandinavo) priva di debolezze (menzione d’onore anche per il mastermind Fredrik Bergh e per Sven Larsson, due artisti fenomenali per sensibilità e istinto armonico, nei rispettivi ruoli!) costituiscono gli ingredienti fondamentali di un menù che ha in “Responsible”, “Don't believe”, “If I could, “Just a little appetizer”, “Sniper”, “Oh Maddy” (un autentico prodigio passionale) e “Brother sun and sister moon” (anch’essa incantevole, ma con un siffatto titolo, la domanda sorge spontanea: Edman, novello S. Francesco?) i suoi piatti forti, senza peraltro correre il rischio che il resto delle portate possano essere rifiutate dai buongustai di questa particolare tipologia di sapori musicali, nonostante la summenzionata “scorpacciata” di classe pura ostentata dalla prima all’ultima nota.
E’ tempo di fare un po’ di conti: sommando songwriting avvincente, canzoni suonate splendidamente e cantate da una grande voce, e aggiungendo pure una resa sonora scintillante ed equilibrata (produzione a cura dello stesso Bergh), cosa si ottiene? La risposta è assai facile, un grandissimo album, forse addirittura da considerare come il migliore dell’intera carriera degli Street Talk. Chi ama le sonorità vaporose, raffinate e “de-luxe” non deve lasciarselo scappare, qualunque sia la sua età anagrafica.
Recensione a cura di Marco Aimasso

Ultime opinioni dei lettori

Non è ancora stata scritta un'opinione per quest'album! Vuoi essere il primo?

Ultimi commenti dei lettori

Non è ancora stato scritto nessun commento per quest'album! Vuoi essere il primo?
Queste informazioni possono essere state inserite da utenti in maniera non controllata. Lo staff di Metal.it non si assume alcuna responsabilità riguardante la loro validità o correttezza.