Copertina 7

Info

Genere:Heavy Metal
Anno di uscita:2006
Durata:28 min.
Etichetta:Autoprodotto

Tracklist

  1. THRASH ALL AROUND
  2. STRONG COMMANDOS IN BLACK TANKS
  3. WHEEL OF FORTUNE
  4. SUFFERMAN
  5. DEAD BRAIN (EXTERMINATION)
  6. SOUND OF RUST
  7. COMING SOON
  8. THE SILENT PRIEST
  9. ALLTHENIKO "WE WILL FIGHT!"
  10. CRIMINAL MIND
  11. CARCASS
  12. ACE OF SPADES (BONUS TRACK)

Line up

  • Dave Nightfight: vocals, bass
  • Joe Boneshaker: guitars
  • The Idol: drums

Voto medio utenti

Con alle spalle tre demo, gli Alltheniko realizzano questo debut album, autoprodotto e dato in licenza alla Trinity Records (label di Hong Kong!). Sono diversi i brani ripescati dai precedenti lavori a dimostrazione di come questo trio piemontese abbia sinora creduto e continui a credere nel proprio potenziale.
Le loro canzoni hanno comunque radici solide e robuste: un heavy metal largamente influenzato da Saxon, Motorhead (qui omaggiati dalla cover di un classico quale "Ace of Spades"), Judas Priest, Grim Reaper, Malice, W.A.S.P... spesso vivacizzato da accenni allo speed/metal made in U.S.A.
Brani d'impatto e sanguigni (la chitarra di Joe Boneshaker), potenti (il drumming di The Idol) e graffianti (le vocals abrasive di Dave Nightfight), già a partire dall'opener "Thrash All Around", un avvincente e grintoso mix tra Grim Reaper, Running Wild ed i Maiden di "Be Quick or Be Dead".
Una spruzzata di Annihilator incattivisce invece una canzone decisamente eighties come "Wheel of Fortune", mentre "Sufferman" ha dalla sua l'epicità e la sfacciataggine dei Manowar. Cambio d’atmosfera e velocità con "Dead Brain (Extermination)", "Sound of Rust" (quest'ultima ricorda parecchio gli Exciter) e "Carcass", che si rivelano delle schegge thrash con vocals anche violentissime da parte di Dave Nightfight, un tiro mantenuto teso da "Coming Soon", che rivela in più un feeling malvagio alla Venom, al quale si contrappone un refrain melodico, e che si chiude con un ottimo lavoro alla chitarra da parte di Joe Boneshaker. Lo stesso strumento ben in evidenza subito dopo nell'attacco maideniano della rocciosa "Alltheniko "We Will Fight!", altro pezzo dove si fa sentire lo spirito degli Exciter.
Pochi in realtà i difetti di questo "We Will Fight", se non l'orribile copertina ed una produzione non sempre al top, troppo pastosa e talvolta a rischio penalizzare i brani (come succede ad esempio per "Strong Commandos in Black Tanks") ma tutto sommato in linea con l'indirizzo musicale perseguito dagli Alltheniko... sicuramente un sentiero già battuto ma che ti riporta sempre a casa!
Recensione a cura di Sergio 'Ermo' Rapetti

Ultime opinioni dei lettori

Non è ancora stata scritta un'opinione per quest'album! Vuoi essere il primo?

Ultimi commenti dei lettori

Non è ancora stato scritto nessun commento per quest'album! Vuoi essere il primo?
Queste informazioni possono essere state inserite da utenti in maniera non controllata. Lo staff di Metal.it non si assume alcuna responsabilità riguardante la loro validità o correttezza.