Ottava fatica discografica per gli Svizzeri Gurd, band che da sempre è rimasta ancorata alle prorpie radici di metà anni '90, quando riuscirono ad infilarsi nel carrozzone guidato da Machine Head e Prong. A dodici anni di distanza, per i nostri 4 poco o nulla sembra essere cambiato, ne l'atteggiamento e ne tanto meno l'idea musicale di base. Bang! è sicuramente un buon album, dal sapore fortemente anthemico, in cui l'obiettivo primario è la ricerca del groove, sia esso mid tempo o più up tempo. In questo 'Bang!' non vi è pezzo che non faccia muovere la testa, tanto è l'abbondanza e la strabordanza del riffing, o un pezzo che non riesce a centrare l'obiettivo del dischetto. Mood sempre in movimento, dinamiche azzeccate ed amore spassionato per un genere che oramai conta solo pochissime band all'attivo, ecco le carattesistiche base dei Gurd... cacchio, ascoltate l'omonima 'Bang!', 'Spirit Of Black' e 'Wish' e poi non venitemi a dire che non vi sentite ripiombare nei vostri club preferiti di dieci anni fa! Un dischetto perfetto per i nolstargici o per chi vuole fare un balzo indietro nel tempo senza troppe seghe mentali.
Ps. 'Children Of The Grave' E' la song che pensate voi... ma ma ma...
Non è ancora stata scritta un'opinione per quest'album! Vuoi essere il primo?
Non è ancora stato scritto nessun commento per quest'album! Vuoi essere il primo?