“Che barba, che noia…”.Si potrebbe sintetizzare così l’esordio dei
Surma, duo symphonic metal “female-fronted” composto dal cantante/chitarrista dei
Týr Heri Joensen e dalla giovanissima - e complessivamente dotata - cantante ceca
Viktorie Surmøvá. I cliché del genere li troviamo più o meno tutti, dall’intro/outro cinematografico (
“Rendition”/"Deconstruction") ai cori campionati in levare che ci perseguitano dal 2004 circa, anno di uscita di
“Once” (
“Like The River Flows” ma non solo).
Alcune cose mi hanno ricordato i
Dark Moor (
“Reveal The Light Within”, “The City Of Winds”, “Cages Of Rage”), ma a dominare sono comunque gli omaggi - più o meno voluti - ai nomi più blasonati del genere (da
“The Selkie” in avanti c’è l’imbarazzo della scelta).
Ce n’era bisogno? Non credo, e devo ammettere che dopo ripetuti ascolti i 47 minuti di
“The Light Within” mi sembrano ancora non finire mai.
Non è ancora stata scritta un'opinione per quest'album! Vuoi essere il primo?
Non è ancora stato scritto nessun commento per quest'album! Vuoi essere il primo?