"Ho scritto questo EP dalla mia prospettiva di convivenza con una malattia mentale. Trovo spesso che la malattia mentale tenda ad essere romanticizzata dai media e dalle celebrità insulse che sembrano pensare che sia un interessante accessorio della personalità. Volevo parlare della convivenza con la malattia mentale da una prospettiva umana, non come un modo per raccogliere simpatia o dispiacersi per me stesso, ma solo per dire la verità. Vivere con una malattia mentale è fottutamente orribile! In nessun momento è stato romantico! Anche se ho subito un trattamento e sto assumendo farmaci psicoattivi, di tanto in tanto influisce ancora sulla mia vita; ovviamente, le cose vanno molto meglio oggi di quanto non siano andate in passato, ma in ogni caso penso che probabilmente non mi scrollerò mai di dosso completamente tutto questo".
Tom Reynolds

Tutto questo è "Consumed By Black Thoughts", nuovo EP dei Foul Body Autopsy, progetto solista del polistrumentista britannico Tom Reynolds che avevo avuto modo di conoscere ed apprezzare con il precedente dischetto "The Unquiet Dead".
L'artista lacera il sipario imbevuto di ipocrisia, le false rassicurazioni, la facciata scintillante, i sorrisi di plastica indossati di fronte al mondo e rivela le urla mute e disperate della anime che chiedono aiuto dal buio in cui sono sprofondate causato dalle malattie mentali.
Se il precedente lavoro era contraddistinto dalla volontà di distruggere, oggi ci troviamo di fronte ad uno step ulteriore nella carriera dei FBA: i riffs sono ancora potenti e centrali nei brani, le linee vocali gutturali graffiano ancora le ossa, ma la drammaticità delle liriche, la profondità e l'intesità emotiva dei 5 brani del dischetto sono cresciute esponenzialmente.

Ogni canzone inizia con dei brevi estratti da interviste a pazienti affetti da disturbi psichici, un tocco che alimenta l'atmosfera malsana del lavoro, per poi esplodere in un continuo crescendo di aggressività e melodie disperate sottolineate dal lavoro incredibile di Tom alla 6 corde.
L'evoluzione del suono dei Foul Body Autopsy ha portato all'inserimento di parti elettroniche, rendendo potentissimi i richiami a lavori di spicco dei Dark Tranquillity quali "Damage Done" o "Fiction" soprattutto nella titletrack e nella bellissima "Like A Phantom Of The Heart".
Mentre il nostro mondo passa da una crisi all'altra e diventiamo sempre più isolati, Tom Reynolds non ha paura di mostrare la propria fragilità e di ribadire che da soli non ci si salva e che chiedere aiuto non equivale ad essere deboli o falliti.
"Consumed By Black Thoughts" parla delle paure che abbiamo timore di esporre e dei mostri - l'iconica artwork di copertina a cura di Dan Goldsworthy non ha bisogno di commento - che si celano anche dietro esistenze apparentemente perfette: 21 minuti di vera essenza umana.
BELLISSIMO!

Foul Body Autopsy - "Consumed By Black Thoughts"(full EP)