Devo essere sincero, ho sempre schifato i “Best of” o le compilation tout court, perché secondo me ognuno ha i suoi brani preferiti di questo o quell’artista o band.
Queste cose le reputo sempre una sorta di mossa commerciale da parte della label per riempirsi le tasche con poca spesa, a mio giudizio meglio acquistare gli album che questi prodotti che li relego nella categoria “cestone offerte
Autogrill”.
Ma questo disco che ho tra le manine non è la “solita” compilation, perché qui si sono fatte le cose in grande, ma veramente in grande.
La signora in questione non ha certamente bisogno di presentazioni, perché la conosciamo tutti come la "metal queen" per eccellenza ed è sulla breccia da più di trent’anni.
La mitica
Doro non si muove per caso e ha voluto questa volta farci un regalone dando fondo al suo archivio personale; qui abbiamo ben tre ore e passa di musica suddivisa in tre sezioni: le ballad, i pezzi più duri e le rarità.
Tre CD o un boxset con i vinili, questo è quello che la signora
Pesch ci ha preparato, e ci crede talmente tanto che l’ha pubblicato con la sua etichetta personale.
Abbiamo i lenti come i classici “
Für immer” in una versione orchestrale o “
Love me forever” col grande
Lemmy, passando per l’intimistica “
Scarred” o “
Prisoner of love”.
Per i pezzi più duri c’è l’imbarazzo della scelta, qui si va sulla potentissima “
All we are” ma nell’ultima versione all’anthemica “
Thunderspell” a “
Descent” che vede la partecipazione del compianto
Pete Steele.
Come fare a non resistere alle note di “
Kiss me like a cobra” dal riff roccioso e dal chorus che ti entra in testa, oppure l’inno “
Raise your fist in the air” o ancora la mitica “
Night of the warlock”.
Nel terzo CD, siore e siori, la nostra ci regala dei tesoretti mica da ridere come la cover del pezzo di
Dio presente nel tributo a lui dedicato “
Egypt", la versione 2020 di “
Beyond the trees”, passando per l'arrangiamento orchestrale di “
Metal tango” e la cover dei
Metallica “
Nothing else matters”; qui la nostra ci regala versioni inedite, bonus tracks e pezzi registrati dal vivo durante l’ultimo tour o riregistrate per l’occasione.
Qui la carne al fuoco è tantissima perché si nota l’impegno e l’amore che l’artista ha messo nel presentare un prodotto che è pensato come regalo ai suoi fan.
Perciò, dato che a breve si cadrà nelle festività e noi metallari sotto la scorza dura siamo dei romanticoni, questa bella raccolta sarebbe un bel pensiero da regalare alla nostra amata e io la farò mia sicuramente. Grazie
Doro!