I Kreator non si toccano, hanno composto pagine storiche del metal e hanno contribuito in maniera netta alla determinzione dei canoni del thrash made in Deutschland, per poi abbandonare i territori estremi per ricercare e trovare un'alchimia tra thrash e melodia che pochi avrebbero scommesso potesse esistere.
Detto questo, la prima domanda che mi pongo ancora prima di inserire il DVD di "Enemy Of God Revisited" nel mio pc è "perchè?": solamente tre anni fa il gruppo di Mille Petrozza ha fatto uscire il suo primo live ufficiale, disponibile sia in doppio cd che in DVD, che ricopre in maniera più che esaustiva la carriera della band tedesca e che si rivela utilissimo per coloro che non hanno mai avuto a che fare con i Kreator. E nonostante il loro unico album di inediti uscito dopo la release di "Live Kreation" sia un bel dischetto di thrash melodico, la scelta di buttare sul mercato un altro DVD non sembra giustificabile e crea qualche dubbio sulle vere finalità di questa uscita. Entriamo un po' più nello specifico.
La parte grossa del DVD contiene lo show che i Kreator hanno tenuto al Wacken 2005, dove il gruppo ha presentato una scaletta di tredici pezzi, pescati abbastanza equa da tutta la discografia della band: si trovano pezzi estratti da "Pleasure To Kill", "Endless Pain", "Extreme Aggression", "Coma Of SOuls" fino a giungere a tempi più recenti con canzoni estratte da "Violent Revolution" e ovviamente "Enemy Of God". Ovviamente quest'ultimo è privilegiato nella set list, con ben quattro pezzi, ma la cosa è più che logica trattandosi della tournee di promozione dell'ultima fatica in studio dei Kreator. Da un punto di vista tecnico, la qualità dell'immagine lascia piuttosto a desiderare, essendo spixelate tanto da far sembrare guasto lo schermo e lasciando un po' interdetti, visto che da un supporto DVD ci si aspetta una qualità video perlomeno decente. Quello che invece fa piacere è come sia stato abbandonato il taglio documentaristico di "Live Kreation", che rappresenta una semplice ripresa della performance del gruppo, a favore di un montaggio delle immagini decisamente più "artistico", attraverso un largo uso di inquadrature da varie angolazioni non solo relative a tutti i membri del gruppo ma anche al pubblico che si alternano molto in fretta dando maggiore dinamicità al DVD e all'utilizzo di immagini rallentate, molto suggestive ed emozionali. Questo perlomeno permette allo spettatore di non annoiarsi e di poter guardare con maggiore fluidità il prodotto. Sulla prestazione musicale dei Kreator niente da dire, come sempre precisi, coinvolgenti e di grande attitudine, e da questo punto di vista non si possono certo attaccare.
Oltre al concerto di Wacken sono presenti tre tracce riprese durante un show televisivo di una rete tedesca (ve li immaginate i Kreator a suonare la domenica pomeriggio dalla Ventura?!? in Germania sono avanti, niente da fare), con una qualità video sublime, senza spixelature di sorta a differenza dello show di Wacken. I pezzi suonati sono "Reconquering The Throne", "Renewal" e "Servant In Heaven, King In Hell", nessuno dei quali è contenuto nella scaletta del prestigioso festival metal tedesco.
Un'altra feature del DVD è una specie di karaoke relativo al disco "Enemy Of God": sono presenti tutte le dodici canzoni dell'album, ad ognuna delle quali viene assegnata un'immagine sullo sfondo mentre scorrono i testi che possono essere cantati. La cosa fa certamente sorridere, ma si tratta sicuramente di una variante alle tipiche tipologie degli extras contenuti nei DVD. Dulcis in fundo, non possono certo mancare i videoclip promozionali di "Enemy Of God", "Impossible Brutality", "Dystopia" e "Dying Race Apocalypse", assieme a un making of del video della title track.
Il prodotto che si ha in mano è sicuramente di buona fattura, come da tradizione tedesca, ma quello che stento a capire è perchè un fan dovrebbe mai comprarlo visto che aggiunge poco o nulla al più esaustivo e ricco "Live Kreation". Se siete dei fanatici dei Kreator accomodatevi pure, se non sapete nulla del gruppo vi consiglio di puntare sul precedente DVD, mentre per gli altri è consigliabile tenere i soldi per qualcosa di meglio.
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