I riff, "oni", son quelli che ci fanno scapocciare di pochi cm
ma per molte ore. Quelli che ci scorrono in vena da lustri. Tra i soliti 'merrigani e il Balsamo che scioglie sempre le trecce ai cavalli...
Le stesure si lasciano ascoltare agevolmente perché sono precise e vivaci. Purtroppo salta agli orecchi un certo fare fuori studio: al computer a distanza, che limita una proposta altrimenti gigante. Ogni tanto vien da dire:" ehi! fermi un attimo, questa roba spacca. Stiamoci su. Non andiamo avanti"
La voce fa il resto. È registrata accanto alle incisioni strumentali. Come fa certo post di fine dieci. Come il power prog nostrano di fine millennio.
Se i suoni vi sanno di old genuino (Cruz del Sur Music, Sascha Paeth) ottimo: vuol dire che posso spingermi verso le tracce per giustificare un voto alto. Vediamo insieme se molto.
CLOCKWORK HEART
Non all'altezza del resto. Singolone discreto: gli manca un pezzo di assolo in mezzo al ritornello e un contro tempo nel momento interlocutorio del cantato. "Stonare" avant verso dei bridge "storti" mi avrebbe aiutato a skippare meno. Chissá a Voi...
VOICE IN THE STATIC
Video
Canzone tonda e chitarrone allacciate al distorsore per tramare senza eccessi. Qualche modernismo dal reverendo e alcuni vocalizzi screamo (o addirittura da Julie Christmas) mi farebbero gridare al miracolino se fossimo nel 2010.
BROKEN
Batteria che suona eccelsa: tempo di voler ancora piú decibel che giá ci si trova a intonare i ritornelli. Prog per classe piú che per partiture. Meraviglia pura la danza tra il tocco reale sugli strumenti e la resa in canzone. Metá ritornello troppo banale mentre l'altra metá sa di anthem indelebile. Bah
In effetti: meno di otto farebbe strano
HAVE YOU EVER WAITED FOR THE WORLD TO CHANGE?
libano, ostaggi, chitarra, samples, arte in bocca: ma come si fa ad iniziare meglio un brano?
L Lockser pare una Gwen Renée Stefani low profile, in bilico tra alternative e vocalismo da nerd rave. Ci accompagna con una poesia da approfondire: magari in qualche super gruppo in mezzo a Atrox e ALCHEMISTS
* (quelli francesi. Gli australiani -senza esse finale- post Voivod non li menzoniamo certo qui).
Capolavoro
20 SHILLINGS A TOWN
Se siete stanchi togliete la mascherina. Fumate con zippo. Bevete col cuore.
Se suonate: beatevi. Vi prego di parlare parecchio di questo TNIOSS
THE LAST LIGHT IN THE HOUSE
Se fosse il nipotino di Zappa sarebbe un trionfo di visualizzazioni?
E se si mettessero un mese in studio e scrivessero un concept a partire da qui?
Sarebbe il miglior album del 2021?
Le lievi sovraincisioni mi fanno venire i brividi alla nuca ogni volta.
THE CRIMINAL
otto visualizzazioni sul tubo
THE FUNERAL
https://www.youtube.com/watch?v=pO9Katnvn6Q
THE PREMATURE BURIAL
Tra il lirismo e il suitismo. Tra Mustaine disperato (=solo in cerca di se stesso e di quel fare che ha segnato la Musica) e alcune atmosfere interlocutorie di Dreaming Neon Black. Tra quello che il cervello vuole dirci e i cento click sul tubo.
Piú vicina al nove che alla piena sufficienza
THE PHONE CALL
trama congiuntiva
THE EXHUMATION
ancora
vini AssisSdabadaaamm
PS
*ecco cosa intendevo: almeno credo! (se non erro la singer spazia dal metal progressivo classicissimo qui esposto a musica sintetica "pro manga" e altro ancora. Se non fosse un'altra ci starebbe il bacio accademico accanto al votone
https://twitter.com/l_lockser?lang=en)
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