Altro giro, altra corsa….altro live album!
In questo periodo di stop costretti come siamo da motivi seri a non poter assistere a eventi dal vivo, si moltiplicano come conigli i dischi dal vivo.
Un modo per dare un pochino di fiato a chi vive di musica ma anche un modo per sentire meno la mancanza di un concerto e gli svedesi Enforcer non fanno eccezione.
La band da alle stampe quest’anno il secondo capitolo di “Live By Fire” registrato a Città Del Messico.
Una performance incendiaria e che sciorina una setlist che pesca a piene mani dall’intera discografia degli svedesi.
Si parte con la doppietta “Die for the devil” e “Searching for you” che sono tratte dall’ultimo album “Zenith”, essendo il tour promozionale di quest’ultimo dal quale è estratto il concerto in questione.
La band è carica e si sente per tutti i settanta e passa minuti, si fa un tuffo nel passato con brani come “Mesmerized by fire”, “Take me out of this nightmare” (che dal vivo ha una resa pazzesca) alle primissime “Scream of the savage” e “City lights” che convivono con le più recenti “From beyond”, “Zenith of the black sun” e “One thousand years of darkness”.
Olly Wikstrand non si risparmia, aizza il pubblico, provoca perché si canti assieme in un urlo unico diretto e possente di heavy metal, e la band lo segue facendogli compagnia nella scorribanda sonora.
Una parte è lasciata anche agli strumenti solisti come chitarra e batteria per fiatare e dare il giusto spazio ai compari.
La produzione è potente, il suono è pulito con il pubblico che partecipa attivamente in alcuni frangenti ma ho idea che ci sia stato un aiutino correttivo.
L’unica pecca è che non c’è documento video ma solo audio in vinile e Cd; un vero peccato perché vedere i nostri dal vivo sarebbe stato una goduria ma tant’è che si deve rinunciare.
In sommativa questo secondo disco dal vivo è un piccolo modo per colmare la fame di metallo puro, una magra compensazione ma sempre meglio di nulla, tirate il volume al massimo e fate tremare le finestre allora!