Sullo stesso filone di giovani band come Dirty Honey, Greta Van Fleet, o i The Struts, che affondano le loro radici in quell'hard rock con influenze blues degli anni 70', ecco arrivare in questo 2021 anche i Velvet Insane, al loro secondo full lenght intitolato "Rock 'N' Roll Glitter Suit".

Già autori di una buona prova con il primo disco omonimo uscito due anni fa, i Velvet Insane sono riusciti a farsi notare per una proposta musicale mai troppo vicino alla scopiazzatura di gruppi decisamente più famosi, e per aver avuto delle idee sicuramente personali. Certo, inventare qualcosa ormai è veramente difficile, ma la buona musica è sempre apprezzata, e su questo fronte la band svedese è riuscita sicuramente a fare centro.



Nell'ascolto delle varie "Velvet Tongue", "Backstreet Liberace" e "Spin On Crazy Moon" si sente chiara l'influenza di giganti come ZZ Top e Hanoi Rocks, ma grazie anche a un minutaggio mai eccessivo, i Velvet Insane riescono a convincere pezzo dopo pezzo, non scadendo mai nel banale, e anche su ballad come la corta, ma bellissima, "Midnight Sunshine Serenade" riporta alla mente atmosfere quasi magiche alla Uriah Heep che ben si mischiano nel mood generale del disco, che spazia da pezzi più blues e allegri, ad altri che sembrano essere usciti dai seventies. Nel primo caso, basi ad esempio sentire "Space Ace DJ" o "Driving Down The Mountain".

Niente accozzaglie di generi troppo diversi, anzi, si riesce a trovare molta uniformità in "Rock 'N Roll Glitter Suit", che conferma ancora una volta come i Velvet Insane siano sulla strada giusta, e dove personalmente spero che il successo della band non si risolva in un fuoco di paglia, ma porti ad altri lavori di qualità.