La scena metal nipponica è sempre stata molto varia anche se molto lontana dalle ns abitudini ( e latitudini ) musicali, se mi chiedete il nome di una band famosa dico Loudness ma poi mi fermo qui. Mea culpa, lo ammetto.
Forse perche' i Loudness in fondo non suonavano un "metal nipponico" ma semplice classico metal, in realtà la peculiarità del metallo proveniente dalla terra del Sol Levante è proprio quello di riuscire a coniugare il Metal ( quello power-speed nella fattispecie) con la musica tradizionale giapponese legata ai rituali, alla letteratura, alla danza e - perchè no? - ai Manga.
Attualmente una delle migliori band di power-speed è senza dubbio la female band delle agguerritissime Lovebites che giungono al quarto lavoro discografico con l'E.P "Glory Glory To The World".
Prima di continuare a leggere la recensione, vi prego di ascoltare la titletrack di cui trovate qui sotto il video, in modo che non pensiate che stia esagerando. Facciamo un gioco.
Se chiudeste gli occhi e cambiaste la voce da femminile in maschile, quanti capirebbero che si tratta di una band di gentili donzelle e non invece una blasonata band magari teutonica di cui non faccio nomi?
Basta l'attacco delle 2 asce in "Wings Of Transylvania" dopo un breve e lugubre intro sulle basi della V di Beethoven, per catapultarci nel mondo delle Lovebites a suon di riff serratissimi, velocità e doppiacassa a profusione, melodie ammaglianti, chorus e vocals al cardiopalma.
Le Nostre dimostrano non solo di possedere una tecnica mostruosa ma anche una musicalità fuori dal comune, una capacità di coniugare melodie e velocità in modo esemplare, è come fare headbanging ma col sorriso sulle labbra, il muro di suono è imponente, a tratti sembra di sentire i Motorhead, gli intrecci chitarristici fanno impallidire molti chitarristi e le twin guitars ricordano le cose migliori della coppia Downing-Tipton.
La titletrack ha un intro orchestrale che rimanda a tematiche care al Signore Degli Anelli, le ritmiche e le scale chitarristiche suonano spesso come musica classica, ma la potenza non manca mai, non c'è un attimo di respiro, non ci sono brani lenti, ascoltare le Lovebites è come una corsa a perdifiato.
"No Time To Hesitate" è un potente mid tempo più rock'n' roll a dimostrazione che le giapponesine conoscono la materia a 360°, "Paranoia" inizia in modo minaccioso con una batteria marziale e un pianoforte sinistro, l'atmosfera è drammatica quasi teatrale e poi ecco l'attacco delle chitarre con riff spaccaossa accompagnati da una sezione ritmica che definire devastante è poco, il tutto per condurci verso un chorus eccezionale.
A completare l'opera la magniloquente "Dystopia Symphony", un'orgia metallica di power-speed impreziosita dal pianoforte, da linee vocali sublimi, quasi liriche, e da chitarre ed arrangiamenti classicheggianti.
Se amate il Power Metal difficilmente troverete di meglio in giro al momento, non ho dato un voto 10 semplicemente perchè la perfezione non esiste, ma "Glory Glory To The World" si avvicina molto.
Un disco da avere, ascoltare ed amare senza esitazioni.