Copertina 7

Info

Genere:Black Metal
Anno di uscita:2021
Durata:58 min.
Etichetta:Northern Silence Productions

Tracklist

  1. ECHOES OF THE MOSS
  2. UNE COURONNE DE BRANCHES
  3. DEVOURED BY THE OAK PT.I
  4. DEVOURED BY THE OAK PT.II
  5. CRÉPUSCULE
  6. SPLEEN BY THE POND
  7. AUTUMN SHORE
  8. BLOMSTERKRANSEN

Line up

  • Malo Civelli: vocals, guitars, bass, keyboards, orchestrations
  • Dylan Watson: drums

Voto medio utenti

Il progetto Cân Bardd nasce nel 2016 ad opera del polistrumentista e cantante elvetico Malo Civelli, per trasporre in musica i pensieri che la natura ispirava alla sua mente ed al suo spirito di artista.
Per poter perseguire al meglio questo scopo, ritenendo che un software non potesse fornire la potenza e l'energia di cui aveva bisogno, Malo ha ottenuto l'aiuto di un batterista di grande talento, il compatriota Dylan Watson.
Mi sono imbattuto per caso nel debut "Nature Stays Silent" (2018) grazie al brano "An Evolving Painting" scovato su YouTube e da allora non ho più perso d'occhio i loro progressi nè ho mancato di consigliarli ai patiti di black atmosferico con particolare declinazione alla melodia ed agli inserti folkeggianti ed epici.

"Devoured By The Oak" è il terzo lavoro dei Cân Bardd, edito come il precedente "The Last Rain" dalla teutonica Northern Silence Productions e miscela le esperienze dei primi due dischi: le sonorità ambientali, le atmosfere e la violenza più vicina al black metal del debut con l'attenzione al songwriting ed alla qualità delle composizioni che si riscontra nel successore.
Il risultato finale - a detta di Civelli - è l'evoluzione logica del progetto Cân Bardd, il compimento ideale della musica che volevano creare e sicuramente dal suo punto di vista è così.
A me come ascoltatore rimane la nostalgia del lato oscuro e violento della natura messo in mostra in "Nature Stays Silent"; in "Devoured By The Oak" ci sono sempre solide fondamenta di metallo nero ma gli intermezzi folk e le partiture melodiche affidate ai fiati, ai synth, agli archi ed alle voci femminili rubano la scena sino ad rendere i brani troppo simili l'uno all'altro, finendo per generare "assuefazione".
Resta comunque un impianto di grande qualità, che porta alla luce grandi pezzi come "Crépuscule" o "Autumn Shore" alle sonorità dei quali abbandonarsi e sognare immense distese verdi addormentate sotto la volta nera del cielo.

"Devoured By The Oak" è ad ogni buon conto un album che mi sento di consigliare, specialmente a chi ama un folk intimo e non sguaiato, come troppo spesso invece capita di ascoltare.

Cân Bardd - "Devoured By The Oak" (full album)


Recensione a cura di Alessandro Zaina

Ultime opinioni dei lettori

Non è ancora stata scritta un'opinione per quest'album! Vuoi essere il primo?

Ultimi commenti dei lettori

Non è ancora stato scritto nessun commento per quest'album! Vuoi essere il primo?
Queste informazioni possono essere state inserite da utenti in maniera non controllata. Lo staff di Metal.it non si assume alcuna responsabilità riguardante la loro validità o correttezza.