Parsons, Alan - The NeverEnding Show: Live in the Netherlands

Copertina 7,5

Info

Anno di uscita:2021
Durata:106 min.
Etichetta:Frontiers Records

Tracklist

  1. ONE NOTE SYMPHONY
  2. DAMNED IF I DO
  3. DON’T ANSWER ME
  4. TIME
  5. BREAKDOWN + THE RAVEN (MEDLEY)
  6. I WOULDN’T WANT TO BE LIKE YOU
  7. PSYCHOBABBLE
  8. LUCIFERAMA
  9. DON’T LET IT SHOW
  10. I ROBOT
  11. LIMELIGHT
  12. STANDING ON HIGHER GROUND
  13. AS LIGHTS FALL
  14. I CAN’T GET THERE FROM HERE
  15. PRIME TIME
  16. SIRIUS + EYE IN THE SKY (MEDLEY)
  17. OLD AND WISE
  18. (THE SYSTEM OF) DR. TARR AND PROFESSOR FETHER
  19. GAMES PEOPLE PLAY
  20. THE NEVER ENDING SHOW (NEW STUDIO AUDIO) BONUS TRACK

Line up

  • J.Olsson: guitars, vocals, percussion
  • Todd Cooper: sax, flute, vocals, acoustic guitar, percussion
  • Alan Parsons: guitars, keyboards, vocals
  • Jeff Kollman: guitars, vocals
  • Tom Brooks: keyboards, vocals
  • Dan Tracey: guitars, vocals
  • Guy Erez: bass, vocals
  • Danny Thompson: drums, vocals
  • Jordan Asher Huffman: vocals

Voto medio utenti

Certe recensioni si scrivono da sole, soprattutto se seguono un filo rosso che unisce emozioni e ricordi.
Proprio quello che è successo a me oggi mentre sto scrivendo del nuovo live album del mitico Alan Parsons uscito sotto la nostrana Frontiers.
Ero poco più che un bambinetto quando mio zio mi fece scoprire questo artista con i suoi album a nome Alan Parsons Project e fu amore a prima vista.
Ora posso godere di questo bel ritorno dal vivo (ma non solo e vi dirò poi del perché), con un pubblico vero e che si fa sentire, una vera gioia per me dopo aver trattato molti streaming live privi di calore ed emozione, risultato negativo causato dalla maledetta pandemia.
Ecco che questo doppio mi restituisce il sorriso; registrato a Utrecht in Olanda nel celebre Tivoli nel 2019 a supporto dell’ultimo recentissimo “The Secret” che ne ha sancito il ritorno in pista.
Il nostro si contorna di bravissimi musicisti e sciorina classe e bravura e non che la formazione che lo accompagna sia da meno; questo è un viaggio sonoro ed emotivo per chi come me è cresciuto con la sua musica e devo dire che i pezzi nuovi si incastrano perfettamente con la produzione passata.
Si passa dalle nuove “One note symphony” ed “I can’t get there from here” a classici come “Time”, “Don’t answer me”, al medley che comprende la storica “The Raven” estratto dal primo vagito discografico datato 1976 senza dimenticare la romanticissima “Limelight”.
Un’ovazione calorosa si ha quando entrano in campo le celebri note di “Sirius” con battimani a tempo che portano a forse il brano più conosciuto del nostro ovvero la titletrack dell’album Eye In The Sky, impossibile non cantarla.
Ma non è finita qui signori miei, perché l’ex tecnico del suono dei famosi Abbey Road Studios ci ha regalato in coda anche un nuovo brano che anticiperà il come back previsto per il 2022, una canzone dall’inconfondibile impronta beatlesiana.
Che dire se non fatelo vostro, e dato che esce anche in Blu Ray se potete acquistateli entrambi i formati e celebrate questo grande artista come merita.
Recensione a cura di Matteo Mapelli

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