Nati nel 2014 nella sempre feconda (per la nostra musica preferita) Finlandia, i Callidice dopo il debut "Anthem for Resistance" datato 2018, chiudono il loro 2021 pubblicando l'EP "Shades Among Us" - ça va sans dire - grazie alla Inverse Records.
L'aver sostituito il cantante Jarkko Liimatainen con il nuovo entrato Tero Ollilainen è l'unica ventata di novità per la band di Teru e Tato Latvala; per il resto - a partire dalla proposta sonora - tutto si snoda lungo binari ben oliati.

Sorvolando sull'opener strumentale "Shades Among Us", i tre brani del dischetto infatti offrono una mistura (invero ben bilanciata e ben suonata) di death melodico tipicamente finnico, e quindi ispirato da Insomnium, Omnium Gatherum, Kalmah, e partiture sinfoniche affidate alle tastiere ed ai synth di Tero Latvala.
A completare il quadro l'immancabile alternanza di clean ed harsh vocals che comunque, sia detto per amor di verità, Samuli Rasmus e Tero Ollilainen interpretano con perizia e buone capacità.
Nessuna novità dal fronte quindi, Meadows End, Before the Dawn, i nostrani Dark Lunacy hanno già esplorato in modo esaustivo questi confini, ma comunque i Callidice hanno il merito di aver scritto 15 minuti di musica piacevole e sicuramente accattivante.

Secondo la mitologia greca Odisseo giunse in Tesprozia e, una volta effettuati i sacrifici al dio del mare, incontrò Callidice, che, innamoratasi di lui, lo sposò e per trattenerlo gli offrì il regno e gli diede un figlio, Polipete.
Senza il web non avrei mai saputo questi dettagli, semplicemente perchè per tutti la sposa di Ulisse è Penelope con la sua celeberrima tela; la speranza è che i "nostri" Callidice non facciano la fine della regina greca.

Dipende -ovviamente- solo da loro.

Callidice - "Emperor's New Clothes"