La quarta ostensione discografica dei Cynic è un affresco di dualità e compattezza. Una flebile meraviglia imbrigliata nel cantiere temporale del cosmo.
È tremendamente probabile che Ascension Codes sia piú capolavoro, che ciofeca cerulea: stupisce quando imprime alla retrospettiva della band ulteriore forza.
Ad ogni modo, c'è traccia di entrambe le cose al contempo e non ci venga l'alibi di s-fuggire facendo come Tyler Durden col sapone. Qui non si scivola. Anzi ci si ancora al fondo cosmico. In alcuni frangenti attraverso ulverizzazioni ambientali e in altri con minuscole scappatoie new age, didascaliche e deliranti.
Escludiamo che sia un'opera di dettagli. Non è una razionalizzazione del caos, tantomeno una catarsi. Non un "inclassificabile" ammantato di "fusion" (come ci piace dire troppo spesso). I flussi processuali (jazzy) sono surrogati da una stesura sfolgorante di tasti sintetici. Le chitarre di Paulino brevettano ancora una volta una pratica rock-rickorsiva di pro-gettare Musica.
Ascencod ci insegna a fermarci: a stare aldiquà delle proiezioni della nostra scatoletta cranica. Ci dona l'attesa. Quella che l'esistenza evolva. E, forse, dopo tanti-tanti e disparati ascolti emerge una fragile convinzione: asco è una leva che alza l'asticella del progressive(Tutto).
Inclinandone l'ottica sino a de-formarne la prospettiva. (Di quanto non mi é dato com-prenderlo: occorre raccoglierne gli effetti generazionali).
Masvidal é genialoide e va visto di lato. Magari insieme a Bill Viola, Pina Baush, Banksy, Wangari Maathai, Alkun Altry.
L'assenza fisica dei due Sean, aggiunge un altro paradosso, legato all'armonia e alla prassi: AC é Arte x Tempo, sino a divenire un
sentimentosonoro.
La realtá, in studio, di cynic/masvidal/cynic() é estensiva: dal nucleo sonoro stabilito
con focus verso una cifra stilistica autopo(i)etica.
Il missaggio aureo.
Vi immaginate gli ospiti formali come Plini,
Max Phelps, chiamati a lasciar traccia in questa fase della band?
ci vuol...
vero?
Pare non possiate dedicarvi ad un campeggio (interiore), vi inviterei pertanto, con consunzione, a risolvere i presupposti in acqua e citrosodine. Zero alcolici.
Del buio.
Pillole
- Y:
cliccare per farsi tornare una forte ruShite (humanite)
- X Producers "_" ...agitare, distanziare e mixare come il dio - che siamo - risequenziando IL mammut (in questo disco: Warren Riker)
Nel segno di questo lavoro sarebbe utile compiere un'espansione masvidale nel modo di pensarci. Potremmo smettere di chiamarci e convocarci a pezzi: "la mia mano... eccetera..."
perchè: siamo la mano!
(...siamo:
coincidenza corpo-mente, complicata e inestricabile).
I cinici ci offrono una lettura del mondo come gerarchia nidificata seppur multipla...
CUT
Se non é prog questo allora, con coraggio, si faccia saltare il banco.
testi:
https://cyniconline.bandcamp.com
linkografia:
vocodery vesselEmbodied Cnoumeno