Con la lineup invariata (un vero evento per la band) e ad un solo anno di distanza dall'EP "
Quatuor Post Nihil", fuori dall'ombrello protettivo della
Inverse Records, ecco il ritorno dei finlandesi
Dead Shape Figure.
Purtroppo però, sebbene mi auspicassi un full length, "
Refinement of Hatred" è ancora un 7" contenente -come il precedente- 4 brani nel tipico sound del quintetto di Vantaa.
Dall'opener "
The Phantom Deceit" alla chiusura affidata a "
Stupidity Breed False Idols" l'ibrido melodeath/thrash su cui i nostri hanno costruito una carriera poggia sicuramente su basi solide in fatto di songwriting, pattern strumentali e abilità tecnica ma -come già sottolineavo per il precedente lavoro- nei 20 minuti di running time niente brilla o si segnala per motivi particolari.
Il risultato è un ascolto piacevole, che assicura emozioni violente mitigate da intermezzi votati ad un gusto melodico spiccato, ma che non invoglia a ripartire immediatamente dall'inizio nè a fissarsi in loop su un brano in particolare.
Un'occasione sprecata dunque?
Nì, perchè ritengo che prendendosi più tempo i
Dead Shape Figure avrebbero potuto cesellare meglio le proprie idee, concentrarle e magari produrre un album degno di nota.
Promossi ma con un retrogusto amarognolo.
Dead Shape Figure - "
Refinement of Hatred" (full EP)
Non è ancora stata scritta un'opinione per quest'album! Vuoi essere il primo?
Non è ancora stato scritto nessun commento per quest'album! Vuoi essere il primo?