Certo che la storia dei Mantic Ritual è decisamente travagliata… Nati nel 2005 col nome Meltdown, dopo la pubblicazione di un paio di demo e del primo full length autoprodotto, sono costretti a cambiare nome. Neanche il tempo di far ristampare l’esordio dalla Nuclear Blast nel 2009, ed ecco che la band si scioglie nel 2010, tant’è che bisogna aspettare il 2022 per avere di nuovo loro notizie, con la reunion e la pubblicazione del singolo “Black funeral”, nient’altro che la cover del capolavoro dei Mercyful Fate.

Per restare in tema di stranezze, passano solo due giorni dalla pubblicazione del singolo, ed ecco che la M-Theory Audio pubblica un EP di due pezzi, “Crusader”, contenente l’omonimo brano e, di nuovo, la cover di “Black funeral”. Una scelta di mercato quanto meno bizzarra, ma tant’è…

Cosa dire di questo EP? C’è davvero troppa poca carne a cuocere per poterne parlare approfonditamente. Il pezzo inedito si muove lungo coordinate techno-thrash, un roccioso mid-tempo che mette in mostra tutta la maestria della band (di sicuro tra le più interessanti, all’epoca, del nascente filone New Wave Of Old Thrash Metal), con un ottimo lavoro delle due asce, e una sezione ritmica sempre in movimento.

“Black funeral” viene riproposta in maniera abbastanza fedele all’originale, viene soltanto leggermente thrashizzata, ma più che altro nei suoni, in quanto la struttura del brano non viene stravolta affatto, e devo dire che, con tutte le proporzioni del caso, visto che si sta parlando di un brano culto di una band altrettanto seminale, il risultato è davvero convincente.

“Crusader” dovrebbe essere un antipasto prima della pubblicazione del full length, e ammetto che le premesse ci sono tutte. Se il come back si manterrà almeno a livello del brano inedito ascoltato su questo EP, potremmo aspettarci grandi cose. Non resta altro che aspettare, allora…