Allora, sentiamo un pò: assolo di batteria introduttivo con effetto di flanger abbastanza gradevole, melodia ariosa e allegra grazie alle tastiere in primo piano, voce in screaming rozzo stile primi "Grave Digger"... e poi cosa succede? Che il batterista si diletta in un "tu-pa-tu-pa" coinvolgente, reso ancora più incisivo dal suono secco e prepotente del rullante. E già qui mi esalto non poco. Corro allora a leggere su un sito della concorrenza che questi SavinGraces hanno già all'attivo un demo vicino alle sonorità dei Children Of Bodom, ma non ho la possibilità di confermare non avendolo sentito. Ad ogni modo, in questo "Little Secrets" il gruppo deve aver ben cambiato pelle, dato che non trovo nessuna traccia di quelle influenze... a dire il vero non riesco a trovare dei termini di paragone per la musica dei SavinGraces! Forse leggermente i Covenant di "Nexus Polaris", per l'attitudine "happy" che proprio le tastiere contribuiscono a creare in molti punti e i Dimmu Borgir di "Enthrone Darkness Triumphant" per gli intrecci di guitars & keyboards. Tre pezzi per circa quindici minuti di durata non sono molti, è vero, ma già dalla terza traccia possiamo farci un'idea abbastanza definita delle qualità della band: sonorità sempre in bilico tra death, thrash e black, senza avere paura di infilare qua e là qualche chitarra acustica e la voce pulita. A occhio e croce le canzoni mi sono sembrate abbastanza interessanti, forse un pò anonime... fossi in voi ragazzi, lavorerei un pò di più sull'impatto dei pezzi, perchè le qualità tecniche e la pulizia della registrazione sono già ad un ottimo livello! Adesso vado in fretta a cercarmi il primo demo, che mi hanno detto essere ancora migliore di questo... SBAV!
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