... Ma davvero solo a me l'equazione 'metal - la sola cantante della band nuda in copertina' fa rabbrividire? Ma cosa siamo diventati, cosa stiamo diventando?
Lo so che sembra un discorso da bacchettoni, ma per chi vi scrive c'è un'etica, una identità, una appartenenza al genere che passa attraverso capisaldi inamovibili. E va bene adattarsi al tempo corrente, va bene l'apertura ad un nuovo pubblico, ma ormai passa per normale, per routine, la pericolosa equazione di cui sopra. Ed è una cosa grave.

Tutto, tutto nel press kit di questo nuovo album di Chaos Magic orbita inevitabilmente intorno alla figura di Caterina Nix, cantante cilena di bella presenza e sufficienti doti vocali, che monopolizza addirittura i social della band, tutti o quasi a suo nome, mentre gli altri musicisti, anche lo stesso Nasson che è la mente creativa dietro all'ex progetto di Timo Tolkki, figura appena. E dire che i musicisti sanno suonare, e non sfigurano per niente, il problema qui è sempre lo stesso, e so che rischio di fare l'ennesima recensione-fotocopia, ma più andiamo avanti più il virus si diffonde.

L'heavy metal, come qualsiasi genere musicale, si ASCOLTA, non si guarda. La parte promozionale, invece, presuppone una quota fatta apposta per colpire, visivamente o con altri mezzi multimediali, l'immaginario del potenziale acquirente. Ecco, qui (come in tanti altri albums che escono in questi ultimi anni) l'equazione è completamente rovesciata, ed il 90% delle energie sembrano dedicate alla (bella) immagine della sola Caterina, lasciando tutto il resto sullo sfondo. E sì che, in questo "Emerge", qualche pezzo che si salva c'è pure; nel mare di chitarre ribassate e cori opinabili, emergono piccole sberle come "Hearts Gone Dark" o "The Garden of Winter" che si bea delle guest vocals di Elina Siirala (Leaves' Eyes). Ripeto, i musicisti sanno ben suonare, ma le composizioni sono sempre autoreferenziali e ci sono pochi picchi.

Cari Chaos Magic, vi avevo accolti al mondo con un sonoro ZERO datovi sul vostro primo album; vi ho seguiti un pò storcendo il naso sul vostro secondo capitolo; qui, vi eleggo ennesima vittima di un sistema tutto calcolo e poca arte, dove le vostre doti vengono piegate al servizio del dio denaro. Che peccato.