Il debut omonimo della one man band statunitense Mourning by Morning datato 2018 era finito dritto come un fuso nella mia personale top ten dell'anno, rivelandosi come una delle novità più interessanti in ambito depressive/atmospheric black metal degli ultimi anni.
Ho accolto con estrema felicità quindi l'arrivo a quattro anni di distanza del successore "A Step Away from Light; A Step into Abyss", pubblicato non più da Wolfspell Records bensì dalla nostrana Flowing Downward.

Caden Frankovich - alias Sörjande, il polistrumentista che si cela dietro il monicker - ha sicuramente fatto passi in avanti nella complessità e nella varietà delle soluzioni proposte all'interno del disco ma questo, purtroppo, ne ha in parte annacquato la sincerità e la spinta emotiva.
Gli otto pezzi di cui si compone "A Step Away from Light; A Step into Abyss" sono cangianti, abbracciano diversi stili e generi, non sono estratti dallo stesso calderone di sofferenza che caratterizzava "Mourning by Morning", sono in un certo senso più ragionati e ponderati; il tutto purtroppo a discapito del coinvolgimento delle parti profonde dell'anima che tanto mi aveva impressionato nel debut.

"Bastard Sanctuary", "As I Bleed" e "I Am but a Shadow Beneath You" galleggiano tra l'avantgarde ed il symphonic black metal, gonfi come sono di tastiere pompose e addirittura partiture di sassofono mentre "The Night is Fleeting" ha un andamento à la Dimmu Borgir versione moderna; fortunatamente pezzi come la titletrack e le conclusive "Beyond the Gates" e "A Step into Abyss" recano potente in calce la firma dei MBM che tanto ho apprezzato nel recente passato.
"A Step Away from Light; A Step into Abyss" è dunque un fallimento?
Non in senso assoluto, vi è qualità diffusa e spunti comunque interessanti, ma a mio avviso è un mezzo passo indietro rispetto allo scintillante predecessore.
Fare musica che scuota le fondamenta intime dell'essere ha evidentemente un costo emotivo che il nostro non ha ancora terminato di pagare del tutto, nemmeno dopo quattro anni.
Il fatidico terzo full ci dirà, presumibilmente, la verità.

Mourning by Morning - "A Step Into Abyss"