Ho già espresso il mio parere su “Aphelion” quando è uscito nel 2021, e a distanza di quasi due anni non ho cambiato opinione. Questa nuova “Tour Edition” viene pubblicata in concomitanza con la serie di concerti che la formazione sta intraprendendo in Europa, e oltre al full-length originale include un nuovo brano unito ad alcune tracce dal vivo risalenti al 2022.

L’inedito “A Prophecy To Trust”, dalle sfumature electro-rock, è lineare e dinamico, ma suona come un abbozzo a causa dell’esigua durata (almeno per gli standard dei norvegesi). Più interessante è però la rilettura di “Acquired Taste”, originariamente presente su “Bilateral” e qui arrangiata alla stregua del materiale più recente e sofisticato.

Non c’è invece molto da dire sul secondo CD, che serve solo a ricordarci che i Leprous sul palco spaccano e che nella loro carriera hanno scritto dei pezzi davvero pazzeschi, da “From The Flame” a “The Price”, passando per le stratosferiche “Below” e “The Sky Is Red”.

Aspettando il primo (e inevitabile) album solista di Einar Solberg.