Questo 2004 inizia in un modo che definire strepitoso è poco. Il motivo sono questi Stigma, band piemontese al primo demo. Una band che si presenta bene, con una confezione cartonata da urlo, un progetto grafico di livello superiore, una produzione (ad opera di Gaetano Dimita) perfetta ed un sound che, se fosse stato patrimonio di almeno della metà delle bands estreme che hanno fatto un disco nell'anno appena trascorso, lo avrebbe reso un anno indimenticabile. Sto esagerando? Per nulla, l'iniziale "Metamorphosis" si apre con un'esplosione disumana che da il là alle danze, introducendo le 5 tracce (per 13 minuti) che sembreranno non finire mai. La base è un death metal tecnico sul quale vengono impresse a fuoco sferzate grindcore lancinanti, sfuriate di slayeriana memoria, vocals brutali e abrasive che spaziano dal growl più profondo allo scremin' degno di Thomas "Tompa" Lindberg. Un platter dall'intensità mostruosa, con un batterista ed un cantante con tanto di palle così e un riffmaster mai domo, dalla carica inesauribile e che talvolta infonde un flavour black metal alle composizioni, con un riffing cupo e angoscioso. Un demo che davvero fa il culo all'80% delle band che ho ascoltato nell'anno appena trascorso, un demo che rappresenta la musica estrema tout court. Procuratevi questa piccola gemma e supportate questa band, così un giorno quando saranno famosi potrete tirarvela a manetta. Pensate che l'età media di questi pischelli è appena 19 anni? Dove arriveranno? Mi auguro in alto, davvero molto in alto. I Complimenti Più Sinceri.
Contatti: Email:
info@stigmahc.comWeb: www.stigmahc.com
Non è ancora stata scritta un'opinione per quest'album! Vuoi essere il primo?
Non è ancora stato scritto nessun commento per quest'album! Vuoi essere il primo?