Copertina 7,5

Info

Genere:Heavy Metal
Anno di uscita:2023
Durata:45 min.
Etichetta:Napalm Records

Tracklist

  1. ON THE RUN
  2. MIDNIGHT LIGHTNING
  3. MARK OF THE DEVIL
  4. SUPERNATURAL
  5. HIGH UNDER PRESSURE
  6. SONS OF THE GOLDEN HORDE
  7. DON'T DELIVER US FROM EVIL
  8. RUNNING OUT OF TIME
  9. SAVAGE CHILD
  10. ISOLATED HEARTS

Line up

  • Emanoel Bruckmüller: drums
  • Christoph Aigner: bass
  • Valentin Strasser: guitars
  • Franz Bauer: vocals

Voto medio utenti

Torniamo a parlare di heavy metal duro e puro con questo nuovo album da parte degli austriaci Roadwolf. Attivi da più di dieci anni, ma con un attività discografica fatassi più consistente a partire dal 2019, 'Midnight Lightning' rappresenta il loro secondo full length che, va detto sin da subito, si candida ad essere uno dei dischi più coinvolgenti e divertenti dell'anno. Con una lineup rimasta stabile, il quartetto propone un metal estremamente classico con sferzate di hard rock che si avvicinano molto agli Scorpions, i quali non vengono presi di ispirazione solo musicalmente, ma anche vocalmente da Franz Bauer, che in più occasioni canta quasi nella stessa tonalità di Meine, solo sporcando un po' il suo stile e cercando quindi di aggiungere personalità, il che sicuramente non fa mai male. Va detto che anche il primo album della band, 'Unchain The Wolf' mostrava già del talento, ed è stato temporalmente breve il lasso di tempo che ha separato i Roawolf da un contratto con la Napalm Records.



L'album si può tranquillamente separare in due metà ben distinte, la prima più energica e con il piede premuto bene sull'acceleratore, con 'On The Run' a farla da padrone con riff di matrice acceptiana o la trascinante 'High Under Pressure' con l'inserimento di un sax nel mezzo che rende il tutto più entusiasmante da ascoltare. Non mancano i mid tempo, che in questo caso peò non risultano tediosi o estremamente lunghi, dato che 'Supernatural' gioca sapientemente su un misto tra parti acustiche ed elettriche che mantengono alta l'attenzione, e la Titletrack ha un ritornello dannatamente catchy da non poter essere ignorata, realizzata sicuramente per poter avere un forte impatto in sede live. Certo, c'è qualche leggera discesa qualitativa nella seconda parre come 'Don't Deliver Us from Evil' che male non fa, ma non lascia neanche il segno, o la ballad conclusiva 'Isolated Hearts' che suona un po' come un lento generico, nulla per cui strapparsi i capelli, ma il pregio di 'Midnight Lightning' è proprio quello di avere dei punti forti talmente forti, perdonate la ripetizione, che riescono a sovrastare quelli più deboli, se così si possono definire.

Un applauso per i Roadwolf che, in un disco apparentemente estremamente semplice, dalla durata perfetta e con dei musicisti affiatati ai massimi livelli, si sono dimostrati capaci di poter colpire al punto giusto. Ora vi è un po' di trepidazione nel sentire il successore, ma fino a quel momento godiamoci 'Midnight Lightning' in tutta la sua efficacia.

Recensione a cura di Francesco Metelli

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