Non è chiaro quale sia il futuro degli
Spock’s Beard, ma di certo i
Pattern-Seeking Animals - un po’ a sorpresa, lo ammetto - sembrano intenzionati ad accompagnarci ancora a lungo.
“Spooky Action At A Distance” conferma le buone impressioni del recente
“Only Passing Through”, inserendosi in quel filone progressivo policromo e “muscolare” con tutti i timbri caratteristici del genere (tastiere
in primis) e un cantante formidabile che risponde al nome di
Ted Leonard (
“The Man Made Of Stone”, “Somewhere North Of Nowhere”).
La varietà stilistica regna sovrana, dalle incursioni reggae di
“Window To The World” alle atmosfere morriconiane di
“He Once Was”, dal pop “sinistro” ma orecchiabile di
“What Waitz Me?” al gusto
spacey di
“Summoned From Afar”. E non finisce qui, perché
“Underneath The Orphan Moon” è una ballad toccante dall’arrangiamento sinfonico,
“Clouds That Never Rain” è disimpegnata e frizzante, e
“Bulletproof” è un riuscito esperimento prog-sudista che fa il paio con il pop dalle sfumature soul della conclusiva
“Love Is Still The Light”.
Mezzo punto in più per la costanza.
Non è ancora stata scritta un'opinione per quest'album! Vuoi essere il primo?
Non è ancora stato scritto nessun commento per quest'album! Vuoi essere il primo?