Nei vari portali e metal-database che troviamo in rete, i Confligo vengono il più delle volte bollati come Pagan o Folk metal band, questo grazie al loro primo disco "Heathen Pride" che, a quanto descritto anche dalla bio ufficiale, dovrebbe essere stato fortemente influenzato da sonorità folk e tematiche pagane. Sempre secondo la biografia i Confligo hanno deciso di cambiare il tiro e di dedicarsi maggiormente alla parte gothic della loro musica abbandonando definitivamente le vecchie sonorità. Questo viene pienamente confermato dal loro più recente lavoro "The Edge of Pain", un disco che vede alternarsi voci gutturali a voci femminili, parti semi-veloci a parti decadenti e marcatamente goticheggianti, tastiere oscure e barocche a riff più melodici. Il tutto risulta amalgamato abbastanza bene, ma sono l'originalità e il coinvolgimento che mancano quasi del tutto. Ci sono dei buoni riff e alcune intuizioni niente male (per esempio in "Spiritual Inner Destiny" o in "The Game"), ma nel complesso ci troviamo di fronte ad un lavoro che, seppure sia registrato e suonato sufficientemente bene (nonostante autoprodotto), non convince assolutamente e anzi risulta noiosissimo e privo di quei "picchi" compositivi che invece un disco che punta ad emergere dovrebbe avere. Invece da dimenticare totalmente è l'orribile tentativo di coverizzare "Moonlight Shadow" di Mike Oldfield...consiglierei di ascoltarsi BENE l'originale prima di proporre una cosa del genere, incompleta e mal riuscita.

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