Demo di debutto per questo quintetto pescarese nato ad inizio 2001 che, dopo varie vicissitudini e cambi di line-up, si stabilizza intorno agli unici due superstiti della formazione originale, Simone Leone alla voce e Marco Cardone alla batteria, giunge alla pubblicazione di questo "Visions", lavoro devoto alla scuola death-thrash europea, con grandi gruppi del passato come riferimento, quali Atheist, Pestilence, At the Gates e Death, ed ovviamente le "nuove" leve come The Crown, Terror2000 e The Haunted; scomparse invece a quanto pare le influenze death melodico/svedesi dei primi tempi citate nella biografia, quali Soilwork, In Flames ed Arch Enemy di cui davvero non c'è traccia.
Sebbene i tre brani presenti (più buona intro iniziale) lascino un po' il tempo che trovano, vuoi per necessaria inesperienza della band, vuoi per una eccessiva durata dei pezzi, vuoi per una qualità del songwriting non elevata, priva di spunti particolarmente interessanti e con una marcia in più, gli Evil Machine si lasciano in ogni caso ascoltare volentieri. Puliti nella prestazione, compatti nell'esecuzione, i marchigiani con questo "Visions" hanno posto una buona pietra iniziale per la loro carriera musicale, che comunque va indubbiamente sviluppata maggiormente o in una direzione melodica oppure in una più pesante ed estrema: la via di mezzo attuale, fatta di tempi cadenzati e ritmiche serrate ma prive di quella aggressività e del riff vincente, non conduce da nessuna parte.
Da segnalare una produzione discreta ottenuta agli ACME Recording Studios di Raiano (AQ) ed una ottima prestazione vocale di Simone Leone, aggressiva e straziante, molto vicina per stile e risultato a quella dei Non Serviam.
Contatti: E-Mail ::
tonymetallo@yahoo.it - homepage:: http://evilmachine.too.it
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