Il power trio dei
Tailor's Wave arriva da Firenze col suo arsenale musicale a base di Thrash diretto e tecnico alla Megadeth ("
Rainbow Vengeance", "Transhumanism"), grazie anche alle vocals molto Mustaineiane.
I Nostri sono bravi nell'alternare velocità a rallentamenti con stop&go e nel mantenere una vena melodica anche nei brani più veloci, i cori giocano un ruolo importante così come notevole è il lavoro agli strumenti del polistrumentista Samuele Sarti.
Veniamo ora alle vocals, purtroppo a parere di chi scrive sono da migliorare non solo nella pronuncia della lingua inglese ma anche nell'aggressività, il buon Rick Forsenna infatti pare non spingere mai veramente a fondo la sua ugola ( forse è rimasto troppo ossequioso verso Mega Dave che tutto è tranne che un singer potente ). I brani comunque scorrono piacevolmente grazie ad un songwriting che si sforza (riuscendosi ) di essere originale, pescando dai già citati Megadeth e anche dagli Slayer ( si senta il riff portante di "
Runaway"), non disdegnando un sottofondo rock'n'roll anche nei brani tirati ("
Straitjacket").
Il debut della band toscana è sicuramente promosso a pieni voti e smussando qualche angolo qui e là, i Nostri potranno dire la loro anche in futuro, dategli un ascolto!
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