Dopo la buona impressione suscitata da "Evolution plan.txt", i Lunarsea si ripropongono ora con il loro nuovo lavoro: "Bio Ashes Halo". Ancora una volta una realizzazione accompagnata da un booklet d'ottima fattura e sopratutto composta da un lotto di canzoni in grado di catturare l'attenzione dell'ascoltatore.
Il genere proposto è sempre lo stesso: un Death Metal melodico dalle forti connotazioni scandinave. E' evidente comunque che i Lunarsea sono stati capaci di dare un taglio più catchy ai brani, ed in questo sono sostenuti da una produzione nitida e da quelle accortezze in fase di arrangiamento che danno un tocco più "moderno" ai brani. Credo che sia anche grazie al buon lavoro svolto in questa fase che l'impiego della drum-machine risulti meno fastidioso rispetto a quanto accadde per la precedente uscita. A riguardo, ho poi trovato migliorata anche la prova del bravo Angelo Musmeci, al quale stavolta non tocca alcun appunto, nemmeno per le parti in clean vocals.
Tra i cinque brani che vengono proposti, troviamo, in chiusura, la cover di "Truth Hits Everybody" dei Police, che sebbene irrobustita a dovere è facilmente riconoscibile, mentre le rimanenti canzoni sono tutte nuove composizioni del gruppo laziale.
Si parte in maniera compatta e vincente con "Beside The Driver" e "Dead End Road, He Walked", che uniscono alla potenza del tipico suono death, soluzioni in grado di variare i ritmi e di dare personalità ai pezzi. Davvero apprezzabile, ad esempio, l'inserimento dei cori puliti e corredati di una buona dose di melodia. Scelte che sono portate avanti e consolidate su "Solstice Woman", un brano davvero efficace (ottimo il lavoro del chitarrista Fabiano Romagnoli) e che mi porta nuovamente ad un accostamento con i Dark Tranquillity di "The Gallery". Con "Tales Of n.d.e." i Lunarsea trovano soluzioni più semplici e dirette, un po' alla Soilwork... ma c'è sopratutto tanto dei Lunarsea!
Li vedo già pronti per il "vero" debutto discografico e - nelle giuste mani - in grado di fare la differenza.