Copertina 4,5

Info

Genere:Heavy Metal
Anno di uscita:2024
Durata:41 min.
Etichetta:Frontiers

Tracklist

  1. MADE OF METAL
  2. SCREAMING STEEL
  3. WHERE THEY STAND
  4. HALLOWS
  5. POWER OF THE REAPER
  6. BLAZING HIGH
  7. BEYOND THE NIGHT
  8. THE WORSHIPPER - 1897
  9. TEAR THEM DOWN
  10. REBIRTH

Line up

  • Barry Sparks: bass
  • Mike Vanderhule: drums
  • James Durbin: vocals, guitars

Voto medio utenti

Madonna santa.

James Durbin è riuscito, in un solo album, a riunire sotto lo stesso ombrello tutti, ma dico proprio tutti i cliché del metal anni '80, e a farne un disco. CI sono le twin guitars dei Maiden, c'è la voce altissima e tagliente dei Priest, ci sono mid-tempos anthemici che manco i Manowar, ci sono testi al limite del risibile con un vocabolario di circa 6-7 parole (steel, power, metal, no prisoners, etc.). E niente, niente di quello che ho appena scritto è un complimento.

"Screaming Steel" è un disco derivativo oltre ogni limite, scopiazzato e 'finto' in una maniera che fa ridacchiare per l'imbarazzo, come quando vedi un amico tuo scivolare e dare una culata per terra. TI spiace eh, ma la risatina ti scappa lo stesso...

Non so quale possa essere il mercato a cui quest'album si rivolga, ma immagino che la Frontiers punti ai nostalgici della mia generazione, in crisi di mezza età, che non hanno un briciolo di curiosità ed invece di andare in giro a documentarsi e scoprire un mare di musica di qualità, si accontentano di un 'quattro salti in padella' del metal. (Almeno le armonizzazioni vocali potevate farle intonate, no?)

A voi magari piacerà, e così sia, io me ne tengo abbondantemente alla larga.

Recensione a cura di Pippo ′Sbranf′ Marino

Ultime opinioni dei lettori

Non è ancora stata scritta un'opinione per quest'album! Vuoi essere il primo?

Ultimi commenti dei lettori

Inserito il 18 feb 2024 alle 19:33

Francamente lo trovo simpatico e piacevole da ascoltare ! Per me la sufficienza piena se la merita tutta ! Inferiore rispetto al precedente album dove canta sicuramente meglio e i pezzi sono meno banalotti e più ragionati anche negli arrangiamaenti .

Inserito il 18 feb 2024 alle 09:23

Ormai la Frontiers si rivolge ai nostalgici degli anni 80 sia in chiave AOR, sia in chiave metal, ma invece di sfornare mille e passa progetti creati a tavolino, non sarebbe da privileigare la qualità facendo meno uscite ma di valore?

Inserito il 15 feb 2024 alle 23:42

il riff portante e la linea vocale della strofa del brano in calce alla recensione sono veramente orribili...ma non hanno sentito che brutti? poi il prechorus ed il ritornello riportano tutto alla decenza per fortuna, però che caspita :(

Queste informazioni possono essere state inserite da utenti in maniera non controllata. Lo staff di Metal.it non si assume alcuna responsabilità riguardante la loro validità o correttezza.