Tre pezzi, tredici minuti, un suono diretto, quadrato, potente, melodico quanto basta, ricco di sfumature, doppia voce, batterista ispirato. Questo e molto di più sono i milanesi Abel Is Dying, band dedita ad un metalcore cerebrale, violento, con molti patterns ritmici granitici, figlio della scuola americana, e parlo di Unearth, Bury Your Dead e Dead To Fall. I pezzi sono tutti ben strutturati, presentano architetture varie, elaborate ma non complesse. “Red Line” è la song che meglio rappresenta la proposta dei milanesi, parte sparata a mille, è un assalto lancinante, ma poi ha un momento più atmosferico, con tanto di voce pulita e catarsi emotiva, la quale prelude ad un nuovo assalto. Assalto che diventa mastodontico nella successiva e conclusiva “My Own Light”.
Tre pezzi sono pochi per dare un giudizio definitivo, però il materiale presente su questo “Promo 2k5” è sufficiente ad ingenerare aspettative più che rosee per il futuro della band. Attendiamo nuove.
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