Caro Patrizio “Patrick” Mameli, io ti ringrazio per quello che hai fatto a cavallo fra gli 80 ed i 90 con la tua band ma questa proprio non la digerisco.

Che senso ha pubblicare una compilation di brani riregistrati per l’occasione quando molti provengono del recente passato, dato che la maggior parte sono tratti dall’ultimo full del 2021 “Exitivm”, mentre due soli brani presi da “Consvming Impvlse” del 1989 e dal capolavoro “Testimony Of The Ancients” del 1991?

Per carità sono suonati bene, prodotti il giusto ma in un momento storico come quello in corso dove di dischi se ne vendono sempre meno, un prodotto come questo non serve.
Primo perché tutti gli album sono reperibili perché più volte ristampati se parliamo degli album più datati, oppure quelli più recenti si trovano facilmente, in secondo luogo perché chi compra non ha l’anello al naso e non si fa fregare; forse non era meglio realizzare un nuovo album in studio vero e proprio?

Uscita inutile che prenderà polvere sugli scaffali o al massimo verrà ascoltata in streaming sulle piattaforme, bocciata.