Non sono sicuro che si possa definire Bythos un super gruppo, nel'eccezione classica del termine, ma sicuramente rappresenta un'interessantissima collaborazione tra membri di Behexen e Horna e già solo questo dovrebbe porvi sul chi va la … se avete ascoltato il debut abum 'The Womb Of Zero', uscito quattro anni fa, avete una perfetta visione di cosa aspettarvi dal nuovo 'Chthonic Gates Unveiled' . Il secondo full lenght infatti , non si discosta molto dal precedente, anzi, possiamo certamente dire che ne rappresenta la naturae prosecuzione, infatti i brani, oltre che dalle stesse menti, sembrano addirittura usciti dalla stessa sessione di registrazione … non é una critica, ma una semplice constatazione che 'Chthonic Gates Unveiled' é una rivisitazione, ripulita, corretta ed edulcorata di 'The Womb Of Zero' … il sinistro black metal mid-tempos oriented del debut é stato ancor più incrementato e, tranne che in spordici momenti, non c'é traccia alcuna di accelerazioni black oriented, o di parti aggressive nell'accezione più black del termine. Altro assente sono i cori stile gregoriano che trovavamo in un pezzo come 'Hymn TO Lucifer' … cio' che é stato certamente incrementato rispetto al debut é la parte prettamente 'epic/pagan' infatti nel corso dell'album ci sono momenti come in 'Hidden Heart Of Darkness' dove la band, pur non variando molto dallo spartito generalmente proposto nel resto dell'album, riesce ad essere più incisiva ed epica, riuscendo a raggiungere perfettamente 'l'intento pagano' grazie ad un incedere calzante e fiero, sorretto da una parte solista semplice ma efficace, un riffing solenne e una parte ritmica 'marziale' . Dal punto di vista vocale il lavoro é abbastanza standardizzato su un 'clean growl' ben udibile e distinguibile e i primi, e soli screams, li troviamo sul finale di 'Daimon Of Nullification'. Dal punto di vista lirico i temi trattati sono i medesimi per cui anche qui non c'é alcuna sopresa … insomma come avrete certamente capito Bythos sono andati sul sicuro, proponendo un abum che non deluderà i fans del primo album e che forse riuscirà ad attirarne altri grazie ad un sound reso ulteriormente fruibile … nonostante l'apparente critica, per me 'Chthonic Gates Unveiled' resta un platter godibile e facilmente fruibile, che non brilla per qualità assoluta, ma che ha il pregio di essere personale e coinvolgente …