Fenriz (Darkthrone), Apollyon (Aura Noir) e Bestial Tormentor (Infernö) hanno pensato bene di riunirsi per creare i Coffin Storm e riportarci negli '80.
Ho avuto una certa difficoltà a classificare il debut "Arcana Rising" entro un genere ben definito in quanto se il background dei Nostri è sicuramente Black Metal, il sound del disco si discosta nettamente dal genere e approda decisamente in lidi Doom-Gothic con ritmiche e vocals che ricordano in modo eclatante i Celtic Frost era "Into The Pandemonium", nonchè Candlemass, Pentagram e, per certe parti strumentali, gli Slayer!
Un mix che, però, risulta ben congeniato e suonato, con pezzi dalle ritmiche lente e quadrate, solos ben fatti e discretamente tecnici per il genere proposto e i sermoni di Fenriz in tono epico e assolutamente pulito.
Forse qualche "purista" Blackster potrà storcere il naso nel non trovare traccia di (Black)Metal nel disco, il che può effettivamente sorprendere vista la lineup, però tutto questo ha un senso se pensiamo ai Coffin Storm come ad una sorta di "operazione nostalgia" verso i mitici '80 e a tutto ciò che hanno rappresentato anche per la musica estrema.
In realtà mi viene difficile analizzare track by track, il disco va assimilato tutto d'un fiato e nonostante la presenza di brani anche lunghi ("Open The Gallows " 10.25 min, "Clockwork Cult" 07.20 min), e di qualche legnosita' di fondo, scorre via piacevolmente grazie alla prova strumentale dei Nostri e alla produzione vintage ma non troppo.
Una musica che potrà soddisfare gli amanti del Metal con una mente aperta ad accogliere un disco a suo modo "sperimentale".