Parfaxitas - Weaver of the Black Moon

Copertina 8

Info

Genere:Black Metal
Anno di uscita:2024
Durata:47 min.
Etichetta:Terratur Possessions

Tracklist

  1. BREATH OF THE THOUGHTLESS LIGHT
  2. GOLACHAB: THE AVENGING SWORD
  3. RAVENS OF DISPERSION
  4. WEAVER OF THE BLACK MOON
  5. THOU SHALT WORSHIP NO OTHER
  6. SEA OF BLOOD/FIELDS OF NIGHTMARES

Line up

  • YhA : bass
  • B.E. : drums
  • Nero : guitars
  • K.R : vocals

Voto medio utenti

Che annata spettacolare ! Come potremmo definire un anno dove già a maggio c'é l'imbarazzo della scelta per la classifica di fine anno ? Perché questo incipit ? Beh facile, perché alla (mia) già lunga lista di 'album meritevoli' se ne aggiunge un altro con prepotenza e determinazione, 'Weaver Of The Black Moon' debut album del 'super gruppo' denominato Parfaxitas …chi c'é dietro quest'entità ? Beh troviamo K.R dei Whoredom Rife alla voce, B.Einarsson dei Sinmara/Slidhr alla batteria, Azlum (che in questa occasione si fa chiamare Nero) dei Merihem/Oculus/Manetheren alla chitarra e YhA dei Suffering Hour al basso … un bel mix di personalità e influenze … per fortuna quasi nessuna (Sinmara a parte) delle band di provenienza fa capolino in maniera pesante in questi intricati ed intriganti 50 minuti di black metal moderno, dissonante , bestiale , rituale e strappa applausi … Io che non sono un grande ammiratore degli ultimi Abigor ho dovuto redimermi e lodare la loro pesante influenza in quest'album, io che non amo particolarmente i Nightbringer ne ho apprezzato le parti migliori che animano questi pezzi, e infine é giusto citare ed elogiare i Deathspell Omega che hanno ispirato e guidato spiritualmente i quattro nel songwriting. Ulteriore nota di merito per K.R.che, pur adottando uno stile vocale simile a quello di M. dei polacchi Mgla, riesce a marcare indelebilmente quest'album. Viste le tante influenze citate, si potrebbe facilmente pensare che 'Weaver Of The Black Moon' sia 'soltanto' un sapiente copia/incolla dei citati colleghi e invece no ! Quest'album non é derivato, bensi' ispirato da … la differenza é chiara e netta, puoi copiare quanto vuoi ma se non sei benedetto dalla nera fiamma non riuscirai mai a concepire gli intensissimi 12 minuti della conclusiva 'Sea Of Blood/Fileds Of Nightmares' pezzo talmente pregno di idee, atmosfere e ispirazione che da solo vale la carriera di tanti inutili gruppetti che affollano il panorama estremo … ascoltatelo e godete in pieno di questa prova di pura maestria … interessante ed indicativo come tra la tanta qualità dell'anno quest'album sia riuscito a ritagliarsi quotidiani ascolti, facendosi preferire anche a nomi più blasonati … spettacolare

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