I Castrated, band di recente formazione che vede tra le sue fila membri di Gorgasm, Aethereus, Astyanax, Desecrate the Faith, ecc.ecc., rilasciano a luglio 2024 la loro prima release: l'EP “Surgical Vicissitude”, sotto l'ala della Comatose Music.

Difficile dare un giudizio sicuro su soli 18 minuti di musica; tuttavia qualcosa dovrò pur scriverla… altrimenti non avrebbe senso per voi leggermi.
"Surgical Vicissitude" è un prodotto basilare, ben suonato e con tutti i crismi che contraddistinguono il Brutal Death, che tuttavia difficilmente sarà in grado di sorprendervi o di lasciarvi impresso nella memoria il nome dei Castrated.
Gli statunitensi propongono un Brutal Death Metal che non si discosta dai grandi classici, dove si sente con forza l'influenza dei primi Cannibal Corpse e Suffocation. Un Brutal che inoltre si muove su un contesto altamente tecnico e dalle dinamiche estremamente intricate, con un ampio uso degli slam, e contraddistinto da suoni groovy, sulla scia di Katalepsy, Devourment, Kraanium, primi Pyrexia, ecc.ecc. – oltreché, ovviamente, delle band di provenienza dei membri del gruppo –, senza tuttavia culminare in parossismi totalmente incomprensibili.
La nota dolente, a mio avviso, risiede nell'incapacità di personalizzare la propria proposta. E questo è un grande difetto, poiché in un genere estremamente monolitico come la tipologia di Brutal suonata dai Castrated, senza una qualunque peculiarità distintiva, l'esito della propria carriera non può che essere quello di venire risucchiati nell'oblio.

In ogni caso i musicisti del progetto sono di indubbio valore, e "Surgical Vicissitude" è suonato e composto con una grande professionalità… Inoltre si tratta del primo lavoro degli statunitensi…
È dunque lecito aspettarsi qualcosa di più personale per il futuro più prossimo… Magari sul loro primo full-length.

Io per il momento continuo ad ascoltare i Gorgasm.