Ritorno sulle scene da parte di questo giovane sestetto, il quale, dopo vari e spossanti cambi di line up, sembra aver trovato la quadratura del cerchio. Questo demo cd autointitolato rappresenta la loro terza fatica e consta di 3 tracce per 11 minuti scarsi di ottimo nu-metal; ed è proprio sulla durata del demo che devo fondare le mie uniche critiche. Come quando si è nel bel mezzo di una splendida trombata e si viene interrotti sul più bello, ecco che gli Half.Past.Moho ci lasciano con la bava alla bocca e la pinna dura, visto che dopo 11 minuti così piacevoli si doveva continuare, proponendo altro materiale, per una lunga e goduriosa sessione di ascolto. Il demo cd è ottimamente suonato e composto ed è un vero delitto poter gustare solo tre brani. Stilisticamente parlando la band si rifugia in maniera palese sotto l'ala protettiva degli immensi Deftones, districandosi tuttavia abilmente dalle spire malefiche del plagio, bestia bastarda sempre pronta a tendere agguati in bands così giovani. Difatti i nostri riescono a scrivere brani dotati di una propria personalità, rendendosi protagonisti di tre brani altamente emozionali. Instabilità mentale, isteria, dolcezza ed amarezza unite in un lungo abbraccio, paranoiche litanie che servono per scavare dentro alla nostra anima, sapientemente decantate dai due vocalist, Andrea Saadeh ed Alessandro Quaranta, ottimi nell'intrecciarsi e fondersi in un moderno canto di sirene. Il cd è prodotto in maniera sublime ed ogni strumento riesce a ritagliarsi ampiamente il proprio spazio. Dicendo che questo lavoro può essere benissimo apprezzato anche da chi transita lontano da suoni così moderni, chiudo augurando di cuore a questi sei ragazzi di riuscire a trovare un contratto a breve, visto che meritano questa chance. Ottimi.
Contatti: Web Site: www.halfpastmoho.com
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